La Serie A di basket è pronta a tornare in campo. Dopo l’anticipo offerto dalla Supercoppa, vinta dall’Olimpia Milano lo scorso weekend, la stagione 2025/26 prende ufficialmente il via tra sabato 4 e lunedì 6 ottobre.
Si tratta dell’edizione numero 104 di un campionato che si preannuncia, ancora una volta, nel segno delle due grandi rivali storiche: Olimpia Milano e Virtus Bologna campione in carica.
Le due grandi favorite
L’Olimpia, già protagonista con il successo in Supercoppa e forte dei suoi 31 scudetti, parte favorita secondo la maggior parte degli addetti ai lavori. La Virtus, insegue con i suoi 17 titoli e la voglia di difendere il tricolore.
Alle loro spalle, Varese rimane la terza forza dell’albo d’oro con 10 successi, anche se negli ultimi anni ha navigato nelle zone medio-basse della classifica, e anche quest’anno parte con l’obiettivo di confermare la massima serie.
La caccia al titolo non sarà tuttavia ristretta alle due squadre che da decenni si spartiscono i trionfi del basket italiano: occhio infatti a potenziali outsider, in un torneo sempre molto equilibrato e ricco di sorprese.
Le ambizioni delle squadre
Realtà come Brescia e Trapani ambiscono a stupire ancora e confermarsi nelle zone alte della classifica, così come Venezia, Trento e Trieste puntano a consolidarsi in zona playoff per poi giocarsi le loro chance in post-season.
Infine, il Napoli fresco di cambio di proprietà con il passaggio delle quote di maggioranza all’imprenditore statunitense Matt Rizzetta, dopo la salvezza della scorsa stagione conquistata al fotofinish sogna il ritorno ai playoff dopo 19 anni di assenza
Le neopromosse Udine e Cantù arrivano con motivazioni diverse: la prima per centrare una salvezza serena, la seconda per tornare protagonista dopo quattro anni lontana dall’élite, candidandosi ad essere la rivelazione della stagione.
Il match inaugurale
La prima palla a due della nuova stagione è fissata per sabato 4 ottobre alle 20, con Trieste–Trapani. Una sfida che racchiude storie opposte ma ugualmente interessanti: Trapani è stata la sorpresa dell’ultimo campionato, capace di raggiungere addirittura la semifinale dopo un ritorno immediato in Serie A.
Quest’anno, però, dovrà partire con quattro punti di penalizzazione per irregolarità amministrative. Dall’altra parte, Trieste rappresenta una piazza storica e ambiziosa, sostenuta da investimenti americani che negli ultimi anni hanno riportato il club a competere stabilmente ai massimi livelli.
La formula del torneo
La formula del torneo resta invariata. Le sedici squadre si affronteranno in un girone all’italiana con partite di andata e ritorno, per un totale di trenta giornate. Le prime otto classificate accederanno ai playoff, mentre le ultime due retrocederanno in LegaDue, sostituite dalle promosse della categoria inferiore.
Come tradizione, a metà stagione le migliori otto del girone d’andata disputeranno le Final Eight di Coppa Italia, che quest’anno si terranno a Torino dal 18 al 22 febbraio 2026. La regular season terminerà il 10 maggio, con playoff e finale scudetto a seguire in date ancora da definire.
Il calendario prevede inoltre due soste dedicate alla Nazionale, impegnata nelle qualificazioni al Mondiale 2027: la prima il 27 novembre 2025, la seconda proprio in concomitanza con la Coppa Italia, il 22 febbraio.
La copertura televisiva
Sul fronte della copertura televisiva e digitale, l’offerta sarà particolarmente ampia. Sky torna a investire con forza sulla Serie A e trasmetterà due partite di regular season ogni settimana, l’intera Coppa Italia e tutte le serie di playoff, dalle semifinali alla finale scudetto.
Le gare saranno visibili sui canali Sky Sport Uno e Sky Sport Basket, oltre che in streaming su Now. In chiaro, invece, sarà Cielo a proporre una partita al mese, alcuni incontri dei playoff e l’intera finale, oltre a semifinali e finale della Coppa Italia.
Il lancio della piattaforma streaming LBATV
La grande novità di quest’anno è però rappresentata dal debutto di LBATV, la nuova piattaforma ufficiale della Lega Basket, che per la prima volta trasmetterà in autonomia tutte le partite di Serie A, Coppa Italia compresa.
L’abbonamento annuale è fissato a 99 euro, quello mensile a 15, con la possibilità di una sottoscrizione annuale a pagamento mensile di 9,99 euro. È prevista anche una formula gratuita: registrandosi si potrà assistere a una selezione di 15 partite in diretta.
Il campionato è dunque ai nastri di partenza con il consueto duello Milano–Bologna in primo piano, ma anche con tante squadre pronte a sorprendere e un’offerta televisiva e digitale mai così ricca.