Unrivaled, la lega professionistica di basket femminile 3×3 nata nel 2023 per iniziativa delle star WNBA Breanna Stewart e Napheesa Collier, ha chiuso un round di investimento Series B con una valutazione da 340 milioni di dollari, record assoluto per un campionato sportivo emergente.
L’operazione, guidata dal fondo Bessemer Venture Partners, ha visto la partecipazione di nuovi investitori di alto profilo come Serena Ventures, la società fondata da Serena Williams, mentre hanno rinnovato la fiducia partner già presenti come Warner Bros. Discovery e Trybe Ventures, il veicolo d’investimento della calciatrice Alex Morgan.
Tra i sottoscrittori figurano anche l’NBA All-Star Trae Young, i fratelli Franz e Moritz Wagner (Orlando Magic), il presidente della University of Maryland Darryll J. Pines con Sylvia Pines, l’executive sportiva Sam Rapoport e Next Legacy Partners.
«Stiamo continuando ad allinearci con partner che elevano la nostra lega e accelerano la crescita strategica, – ha dichiarato il presidente Alex Bazzell. – Il nuovo valore di Unrivaled riflette la fiducia degli investitori e dimostra che i modelli guidati dagli atleti possono prosperare anche al massimo livello di business».
Un modello innovativo: equità e salari record
Fin dalla sua fondazione, Unrivaled ha puntato sulla centralità delle giocatrici, che oltre a ricevere quote azionarie nella lega percepiscono lo stipendio medio più alto dello sport femminile professionistico: circa 200.000 dollari, il doppio rispetto alla media della WNBA (102.000).
Una strategia che ha consentito di trattenere negli Stati Uniti molte atlete che in passato sceglievano campionati esteri per guadagni maggiori.
Il roster della lega include stelle come Angel Reese, Paige Bueckers, Sabrina Ionescu e Aliyah Boston. Tentativi di ingaggio sono stati fatti anche per A’ja Wilson (tre volte MVP WNBA) e Caitlin Clark, che però hanno declinato.
Audience in crescita: record TV e digital
La prima stagione di Unrivaled ha avuto un impatto immediato in termini mediatici. Trasmesse su TNT, truTV e Max, le partite hanno registrato una media di 221.000 spettatori, con il picco di 385.000 durante la finale tra Rose BC e Vinyl BC. Nel complesso, la copertura ha raggiunto 11,9 milioni di spettatori, stabilendo i record storici di ascolto per il basket femminile su TNT Sports e su Max.
L’esposizione digitale è stata altrettanto significativa: 589 milioni di impression sui social media nella sola stagione inaugurale, con la fanbase aggregata cresciuta fino a 730.000 follower (+50% sui principali canali). Le giocatrici, dal canto loro, hanno guadagnato complessivamente 947.000 nuovi follower.
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Espansione anticipata: due nuovi club e un pool di sviluppo
Grazie ai risultati oltre le aspettative, la lega ha annunciato un’espansione anticipata con l’ingresso di due nuovi club – Breeze BC e Hive BC – che porteranno a 12 le nuove giocatrici sotto contratto. Inoltre, verrà creato un development pool di sei atlete, che avranno accesso a strutture, staff tecnico e programmi di allenamento paragonabili a quelli dei roster ufficiali, con la possibilità di essere chiamate in squadra durante la stagione.
«Espandere un anno prima del previsto è la prova della solidità del nostro modello e del potenziale di lungo termine di Unrivaled, – ha spiegato Luke Cooper, presidente delle operazioni cestistiche. – Abbiamo superato tutti gli obiettivi fissati per il primo anno: aggiungere due squadre è stata una scelta naturale».
Per gestire l’ampliamento, il calendario introdurrà una quarta giornata di gare settimanali, con ogni club impegnato in due partite a settimana, eliminando i back-to-back.
Un ecosistema in crescita
Unrivaled beneficia di un accordo mediatico da 100 milioni di dollari in sei anni con Warner Bros. Discovery, che garantisce ampia visibilità a livello nazionale e streaming.
Sul fronte commerciale, la lega ha già attratto partner di primo piano come State Farm, Sephora, Ally, Morgan Stanley e BodyArmor.
Con la seconda stagione alle porte e un’espansione già in atto, Unrivaled si candida a diventare non solo una lega alternativa per le giocatrici WNBA, ma anche un nuovo modello di sport business al femminile con rilevanza internazionale.