Il sipario sulla ventesima edizione dei Campionati del Mondo di pallavolo femminile si alza ufficialmente venerdì 22 agosto, in Thailandia.
L’Italia arriva alla rassegna iridata con il ruolo di favorita: le azzurre hanno conquistato da poco conquistato il successo in Nations League in estate e sono le campionesse olimpiche in carica, ragion per cui le ambizioni – così come le aspettative – sono altissime.
L’obiettivo, non di certo nascosto, è centrare il secondo titolo mondiale, dopo l’unico successo del 2002: da allora la Nazionale ha sfiorato il trionfo nel 2018, con l’argento a Yokohama, e conquistato il bronzo nel 2022.
Sul piano sportivo, il nucleo di giocatrici a disposizione del coach Velasco, non manca di talento. Da Paola Egonu a Ekaterina Antropova, da Myriam Sylla ad Alessia Orro sino ad arrivare alla capitana Anna Danesi, la compagine azzurra può veramente contare su tutte le risorse per puntare dritto alla finale.
Mondiali Volley femminili cosa sapere: le avversarie dell’Italia
A contendere il titolo all’Italia ci saranno le solite potenze mondiali: Stati Uniti, Brasile, Cina e naturalmente la Serbia, campione in carica.
Ma il volley, e in particolare quello femminile, ha abituato nella sua storia recente e non solo a non escludere colpi di scena.
Ai Mondiali in Thailandia prendono parte 32 le nazionali suddivise in 8 pool (ciascuna pool con 4 team) che si affronteranno con la formula del “round-robin” al termine della quale le prime due di ciascuna pool staccheranno il pass per la fase a eliminazione diretta in programma al PalaHuamark di Bangkok.
L’Italia è stata inserita nella Pool B, di stanza a Phuket, insieme a Belgio (travolta in Nation League), Cuba e Slovacchia, rispettivamente 23 esima e 22 esima nel ranking.
- Pool A (Bangkok): Thailandia, Olanda, Svezia, Egitto.
- Pool B (Phuket): Italia, Belgio, Cuba, Slovacchia.
- Pool C (Chiang Mai): Brasile, Francia, Grecia, Porto Rico.
- Pool D (Nakhon-Ratchasima): Argentina, Rep. Ceca, Slovenia, Stati Uniti.
- Pool E (Nakhon-Ratchasima): Bulgaria, Canada, Spagna, Turchia,
- Pool F (Chiang Mai): Cina, Colombia, Messico, Rep. Dominicana.
- Pool G (Phuket): Germania, Kenya, Polonia, Vietnam.
- Pool H (Bangkok): Camerun, Giappone, Serbia, Ucraina.
Il calendario dell’Italia
Avversarie assolutamente abbordabili quindi che dovrebbero permettere alle ragazze di Velasco di staccare il pass per la seconda fase a eliminazione diretta.
- 22 agosto ore 12: Belgio – Cuba
- 22 agosto ore 15:30: Italia-Slovacchia
- 24 agosto ore 12: Italia – Cuba
- 24 agosto ore 15:30: Belgio – Slovacchia
- 26 agosto ore 12: Italia – Belgio
Il tabellone della fase a eliminazione diretta, ed i conseguenti incroci, sarà strutturato sulla base dei seguenti accoppiamenti relativi alle qualificate di ciascuna Pool:
- Ottavi di finale: Ottavo 1: A1 – H2, Ottavo 2: H1 – A2, Ottavo 3: D1 – E2, Ottavo 4: E1 – D2, Ottavo 5: B1 – G2, Ottavo 6: G1 – B2, Ottavo 7: C1 – F2, Ottavo 8: F1 – C2
- Quarti di finale: Quarto di Finale 1: Vincente Ottavo 1 – Vincente Ottavo 2; Quarto di finale 2: Vincente Ottavo 3 – Vincente Ottavo 4; Quarto di Finale 3: Vincente Ottavo 5 – Vincente Ottavo 6; Quarto di Finale 4: Vincente Ottavo 7 – Vincente Ottavo 8.
- Semifinali: Semifinale 1: Vincente Quarto di Finale 1 – Quarto di Finale 2; Semifinale 2: Vincente Quarto di Finale 3 – Vincente Quarto di Finale 4.
- Finale 3°-4° posto: Perdente Semifinale 1 – Perdente Semifinale 2
- Finale 1°-2° posto: Vincente Semifinale 1 – Vincente Semifinale 2
Chiudere in vetta alla propria Pool garantirebbe – almeno sulla carta – un’avversaria più debole o che comunque non ha intrapreso nella fase a gironi un cammino perfetto. In ogni caso, conclusa la pratica della fase preliminare, Egonu, Sylla e compagne potrebbero rifiatare per qualche giorno prima di affrontare gli ottavi di finale.
- Ottavi di finale
29 agosto/ 1 settembre – Bangkok (ore 12 – ore 15:30) - Quarti di finale
3-4 settembre – Bangkok (ore 12 – ore 15:30) - Semifinali
6 settembre – Bangkok (ore 10:30 – ore 14:30) - Finali
7 settembre – Bangkok (ore 10:30 – ore 14:30)
Mondiali di volley: una vetrina globale per il movimento femminile
Ma i Mondiali 2025 non rappresentano soltanto una sfida tecnica. Per la FIVB, che organizza l’evento, il torneo è anche un banco di prova commerciale e televisivo.
Dopo la crescita di audience registrata nelle ultime stagioni e l’ottima esposizione olimpica, il movimento femminile punta a consolidare il proprio valore di mercato.
I diritti tv sono stati venduti in oltre 150 Paesi e si stima di superare i 300 milioni di spettatori globali.
In Italia l’interesse per il volley è in costante aumento, come dimostrano anche i numeri registrati dal massimo campionato nazionale, che rappresenta la competizione alla quale ambiscono ormai tutte le migliori giocatrici al mondo
Il montepremi complessivo dei Mondiali femminili 2025 ammonta a 2,2 milioni di dollari, con un milione destinato alla squadra campione del mondo, 500mila alla seconda classificata e 250mila al terzo posto; il resto viene distribuito tra le altre partecipanti.
Sono previsti anche premi individuali: 100mila dollari per la MVP del torneo e 50mila dollari ciascuno per i migliori giocatori di ruolo, tra cui setter, opposto, centrali, schiacciatrici e libero.
Mondiali Volley femminili dove vedere le sfide delle Azzurre
Tutte le partite dell’Italia ai Mondiali di volley femminile saranno trasmesse in diretta gratuita e in chiaro sui canali Rai, con possibilità di seguire gli incontri anche in streaming su RaiPlay.
Per chi desidera seguire l’intero torneo, comprese le sfide non visibili in chiaro, sarà disponibile la piattaforma ufficiale Volleyball World TV (VBTV), mentre DAZN garantirà lo streaming delle gare delle azzurre, comprese le fasi finali, con commento in italiano.
Per la Nazionale azzurra sarà l’occasione di scrivere una pagina di storia: centrare il “triplete” tra Nations League, Olimpiadi e Mondiale significherebbe confermarsi come punto di riferimento assoluto del volley femminile internazionale.