Il 2025 segna un nuovo record nella storia economica della NFL. Secondo l’ultima rilevazione di Sportico, il valore medio delle 32 franchigie è salito del 20% in un anno, toccando quota 7,13 miliardi di dollari e portando la valutazione complessiva della lega – inclusi asset immobiliari e business correlati – a 228 miliardi.
Un’accelerazione dovuta soprattutto all’apertura agli investimenti di private equity, approvata dodici mesi fa con limiti più stringenti rispetto ad altre leghe statunitensi.
Un cambiamento epocale per la NFL in quanto l’operazione, secondo gli analisti, offre liquidità senza costringere le famiglie proprietarie a vendere, prolungando la durata media della proprietà – già oggi di 41 anni.
Valore franchigie NFL 2025: Cowboys leader assoluti
In testa alla classifica ci sono ancora i Dallas Cowboys, per il sesto anno consecutivo, con un valore stimato di 12,8 miliardi (+24% sul 2024). Nel gruppo ristretto delle franchigie “decacorn” entrano anche i Los Angeles Rams (10,43 miliardi) e i New York Giants (10,25 miliardi). In coda i Cincinnati Bengals, a 5,5 miliardi.
Per confronto, il valore medio di una squadra NBA è stimato a 4,6 miliardi, MLB a 2,82 e NHL a 1,79.
Il dominio economico dei Cowboys si riflette anche nei conti operativi: 490 milioni di dollari di utile EBITDA nel 2024, più del doppio della seconda squadra in classifica, grazie a 820 milioni di ricavi locali e a un modello di business diversificato che spazia da merchandising indipendente a investimenti immobiliari.
Il mercato delle quote di minoranza
Negli ultimi dodici mesi si è intensificato il mercato delle partecipazioni di minoranza. Gli Philadelphia Eagles hanno ceduto l’8% a investitori privati su una valutazione di 8,3 miliardi, mentre i Buffalo Bills hanno venduto il 10,6% per 5,8 miliardi e i San Francisco 49ers il 6,2% per 8,6 miliardi.
Il private equity ha giocato un ruolo chiave: fondi come Arctos Partners e Ares Management hanno acquisito quote nei Bills, Dolphins e Chargers, contribuendo a consolidare lo sport come asset class stabile e decorrelata dai mercati tradizionali.
Ricavi in crescita e margini garantiti
Nel 2024 la NFL ha generato 22,2 miliardi di dollari di ricavi complessivi (+8%), spinti anche da eventi extra-sportivi ospitati negli stadi di proprietà. Il fatturato medio per squadra è stato di 692 milioni, con 460 milioni garantiti dai ricavi centralizzati (diritti media, sponsorship, licensing, ticketing).
Grazie a questo flusso, operare in perdita è praticamente impossibile: il salary cap 2024 era di 255 milioni per squadra, a cui si aggiungono 74 milioni di benefit.
Leve di crescita: internazionalizzazione, stadi e media rights
La lega punta a espandere il calendario da 17 a 18 partite, massimizzando sia le entrate da biglietteria sia quelle televisive. La strategia di internazionalizzazione – già avviata con gare in Brasile e Germania – mira ad ampliare la base di fan globale, aprendo a nuovi sponsor e broadcaster.
Sul fronte infrastrutturale, sono in cantiere nuovi stadi a Buffalo (2026), Tennessee (2027), Cleveland (2029) e Washington (2030), tutti con ingenti sussidi pubblici. Progetti immobiliari legati agli impianti – come l’Hollywood Park dei Rams o il complesso The Star dei Cowboys – stanno diventando pilastri di business a sé stanti.
Il nodo cruciale per le prossime valutazioni sarà il 2029, quando la NFL potrà esercitare la clausola di opt-out dei contratti media. L’attesa è per un incremento significativo dei diritti televisivi, sull’onda dei nuovi accordi NBA da 77 miliardi che hanno già ridisegnato il mercato.
I 49ers in vetta alla NFL per ricavi da biglietteria nel 2024: incassati 176 milioni di dollari
Classifica valore franchigie NFL 2025
Ecco la classifica top 10 2025 delle franchigie NFL per valore secondo Sportico:
- Dallas Cowboys – 12,80 miliardi $
- Los Angeles Rams – 10,43 miliardi $
- New York Giants – 10,25 miliardi $
- San Francisco 49ers – 8,60 miliardi $
- Philadelphia Eagles – 8,30 miliardi $
- Miami Dolphins – 8,10 miliardi $
- Las Vegas Raiders – 6,50 miliardi $
- Los Angeles Chargers – oltre 6 miliardi $ (quota valutata per cessione)
- Buffalo Bills – 5,80 miliardi $
- Cincinnati Bengals – 5,50 miliardi $
Questi valori si riferiscono a stime di vendita “full control” e includono asset collegati come immobili e attività commerciali.
Conclusione
Con margini garantiti, domanda di asset in crescita e nuove leve di monetizzazione, il valore delle franchigie NFL sembra destinato a crescere ancora. Per investitori istituzionali e privati ultra-high net worth, la lega si conferma uno degli asset sportivi più solidi e remunerativi al mondo.
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