L’NBA guarda oltreoceano. La lega statunitense, in attesa di lanciare definitivamente la competizione europea a cui sta lavorando, rafforza il proprio legame con il Vecchio Continente e annuncia un ciclo triennale di incontri ufficiali sul suolo europeo.
A inaugurare la serie saranno i Memphis Grizzlies e gli Orlando Magic, che nel gennaio 2026 si sfideranno a Berlino e Londra, rispettivamente giovedì 15 e domenica 18, per due match validi a tutti gli effetti per la regular season.
Le partite si giocheranno alla Uber Arena di Berlino e alla The O2 Arena di Londra. La lega ha già definito il calendario anche nei due anni successivi: nel 2027 il palcoscenico si sposterà a Manchester e Parigi, mentre nel 2028 saranno Berlino e di nuovo Parigi a ospitare le sfide.
Le città europee selezionate rappresentano alcuni dei mercati più attivi e appassionati della pallacanestro NBA, con arene moderne e già pronte per accogliere il grande spettacolo offerto dalle franchigie del campionato nordamericano.
Il legame delle città prescelte con il campionato NBA
La sfida di Berlino del 2026 sarà una prima storica: pur essendo la 14esima partita NBA in Germania dal 1984, sarà la prima volta in assoluto che una gara di regular season verrà disputata nel Paese.
Nel caso di Londra, città che ha già accolto 18 partite NBA dal 1993, si tratterà della decima partita ufficiale di regular season che andrà in scena nella capitale britannica, consolidando il forte e storico legame.
Manchester, che ha ospitato un solo evento NBA nel 2013, accoglierà per la prima volta una partita di regular season nel 2027. Anche a Parigi, invece, si conferma una lunga tradizione: la sfida del 2027 sarà la 16esima partita NBA in Francia, la sesta a valere per la stagione regolare.
Le stelle in campo: tra giovani promesse e All-Star
I Memphis Grizzlies porteranno in Europa un roster ricco di talento e star internazionali. In prima fila Ja Morant, due volte All-Star, affiancato da Jaren Jackson Jr. (Defensive Player of the Year 2022-23).
Saranno inoltre protagonisti Kentavious Caldwell-Pope (due titoli NBA), i giovani Zach Edey e Jaylen Wells, entrambi nel Kia NBA All-Rookie First Team 2024-2025, e la recente 11esima scelta al Draft 2025, Cedric Coward.
Non sarà da meno la formazione degli Orlando Magic, capitanata dall’italo americano Paolo Banchero, prima scelta assoluta nel draft 2022, annata da cui è iniziata la sua ascesa che lo ha portato ad essere inserito tra le All-Star nel 2024.
Al suo fianco ci saranno i fratelli Franz e Moritz Wagner, entrambi protagonisti con la Nazionale tedesca, e il connazionale Tristan da Silva, oltre a Jalen Suggs (All-Defensive Second Team 2023-24) e Desmond Bane, rivelazione del 2020-21.
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Oltre la partita: fan experience e impatto sociale
L’esperienza NBA in Europa non si limiterà al parquet. Durante il soggiorno a Berlino e Londra, la lega, insieme ai Grizzlies e ai Magic, promuoverà attività legate a NBA Cares, con progetti sociali, clinic giovanili Jr. NBA e Jr. WNBA.
Inoltre, sono previsti eventi per la promozione dello sport femminile attraverso il programma Her Time to Play, corsi di formazione per allenatori e arbitri, oltre a numerose attività per i fan.
Questi eventi saranno supportati da un solido network di sponsor internazionali, con Tissot nel ruolo di presenting partner e Emirates, Foot Locker, NBA 2K26, Nike, PlayStation e Revolut tra gli official partners.
Un evento globale: copertura in oltre 200 paesi
Le partite saranno trasmesse in diretta in oltre 200 Paesi e territori attraverso TV, streaming e social media, portando l’emozione della NBA a milioni di spettatori in tutto il mondo e consolidando il ruolo del vecchio continente come snodo chiave nella strategia globale della lega.
Con questo ciclo triennale, la NBA lancia un chiaro segnale: il basket di altissimo livello non è più solo un affare nordamericano. L’Europa è pronta ad accogliere la regular season con tutto il suo entusiasmo, in attesa degli sviluppi futuri rispetto al panorama delle competizioni.
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