Ranking ATP e WTA: l’Italia del tennis sorride con Sinner, Musetti e Paolini

Jannik Sinner resta al numero 1 del mondo, Lorenzo Musetti diventa numero 8 e Jasmine Paolini trionfa: al Foro Italico l’Italia del tennis incanta e incassa.

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Roma tra ranking e ricchi premi
Image Credits: FITP

L’edizione 2025 degli Internazionali BNL d’Italia si chiude nel segno degli azzurri. Jannik Sinner, nonostante la sconfitta in finale, raggiunge un traguardo storico toccando le 50 settimane da numero 1 al mondo. Lorenzo Musetti centra la semifinale e vola al suo miglior ranking ATP, mentre Jasmine Paolini conquista il titolo femminile, entra nella Top 4 WTA e si avvicina ai vertici del tennis mondiale.

Non solo gloria: i tre italiani hanno raccolto oltre 2,5 milioni di euro di montepremi.

Ranking ATP Jannik Sinner: 50 settimane da n.1

Nonostante la sconfitta nella finale degli Internazionali BNL d’Italia contro Carlos Alcaraz, Jannik Sinner mantiene saldamente la vetta del ranking ATP. Il classe 2001 tocca quota 50 settimane consecutive al numero 1: è il quinto tennista a riuscirci. Solo Federer, Connors, Hewitt e Djokovic hanno fatto meglio, con il primo che detiene il record assoluto di 237 settimane.

Il margine su Alcaraz, ora n.2, resta di 1.530 punti. Un vantaggio che gli permetterà di difendere il trono almeno fino a Wimbledon. La pressione però è alta: a Parigi Sinner dovrà difendere i punti della semifinale 2024.

Musetti entra nell’élite: nuovo best ranking ATP e chance al Roland Garros

Tra i grandi protagonisti della settimana romana c’è anche Lorenzo Musetti. Il tennista di Carrara, semifinalista al Foro Italico, ha raggiunto il suo nuovo best ranking: numero 8 del mondo. È il quinto miglior italiano di sempre nell’era del ranking ATP, dietro solo a Sinner, Panatta, Berrettini e Barazzutti.

Una posizione rilevante anche in ottica Roland Garros. Essere tra le prime otto teste di serie allo slam è un vantaggio strategico non da poco.

Paolini regina: Jasmine torna al n.4 del ranking WTA

Ma la vera copertina, questa settimana, la merita Jasmine Paolini, vincitrice sia nel singolare che nel doppio femminile. Un trionfo che le consente di tornare al suo best ranking WTA, la posizione n.4, uguagliando Francesca Schiavone come miglior piazzamento mai ottenuto da un’italiana nell’era del ranking computerizzato.

Con questa vittoria, Paolini sale a 5.865 punti WTA, scavalca Iga Swiatek (ora quinta) e si avvicina a Jessica Pegula, distante appena 378 punti. La tennista toscana sarà testa di serie n.4 al Roland Garros, ma dovrà difendere i 1.300 punti della finale raggiunta a Parigi nel 2024. Lo stato di forma attuale e il prestigio conquistato con la doppia affermazione in singolare e doppio a Roma aumentano le aspettative in ottica titolo.

L’effetto domino sul sistema tennis italiano

Alle spalle dei tre fuoriclasse, si muove l’intero movimento italiano. Tra gli uomini, Matteo Berrettini risale al numero 28 nonostante il ritiro agli ottavi contro Ruud, mentre il giovane Francesco Maestrelli scala ben 75 posizioni, attestandosi al n.228 grazie al titolo Challenger di Francavilla.

Tra le donne, Lucia Bronzetti sale al n.54, Camilla Rosatello guadagna 28 posizioni ed è ora n.245, mentre Elisabetta Cocciaretto raggiunge il n.81.

I premi ricevuti agli Internazionali

I risultati di Sinner, Musetti e Paolini, in un contesto in cui la performance sportiva è strettamente collegata al ritorno economico, proiettano la Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP) e gli atleti stessi verso una nuova era di potenziale economico.

I premi complessivi agli Internazionali di Roma hanno superato gli 8 milioni di euro, in aumento rispetto al 2024.

Entrando nel dettaglio dei tennisti italiani, Sinner al Foro Italico ha raccolto 523.870 euro per il secondo posto. Secondo una stima, nel 2025 ha già superato 5,5 milioni di euro di prize-money stagionale, senza considerare sponsorizzazioni e bonus. Il percorso straordinario a Roma di Musetti, conclusosi in semifinale, gli ha fruttato 291.040 euro di montepremi. Un bottino che porta il suo guadagno stagionale oltre quota 1,7 milioni.

Per quanto riguarda le donne, Paolini lascia Roma con un assegno complessivo di 1.077.670 euro. Agli 877.390 euro guadagnati per il titolo del singolo, si aggiungono i 200.280 euro del doppio (la metà del jackpot riservati alla coppia). Secondo le stime WTA, Paolini ha già superato i 3,2 milioni di euro di premi in carriera, di cui circa 2 milioni solo negli ultimi dodici mesi.

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