Sinner, il percorso della ripartenza: obiettivo Internazionali di Roma

Il tennista altoatesino è al lavoro con la sua equipe per definire il cronoprogramma che scandirà il rientro dalla squalifica di tre mesi previsto di fronte al pubblico amico.

Sinner Internazionali Roma
le tappe verso il ritorno in campo
Jannik Sinner, Sinner Internazionali BNL di Roma (Photo by: Antonietta Baldassarre / Insidefoto)

Sinner prepara il rientro. Dopo aver raggiunto un accordo con la Wada per una squalifica di tre mesi in seguito al caso Clostebol, il tennista altoatesino sta organizzando al meglio la preparazione per tornare in campo al top della forma.

Con il patteggiamento, si chiude definitivamente una vicenda che negli ultimi mesi ha messo sotto pressione il numero uno del tennis mondiale. L’intesa raggiunta consente inoltre di limitare al minimo le ripercussioni sul piano sportivo e d’immagine.

Sinner, il percorso verso il rientro agli Internazionali di Roma

A causa dello stop, Sinner salterà alcuni tornei sulla terra battuta, superficie a lui non particolarmente congeniale, oltre ad appuntamenti più di rilievo sul veloce come i Masters 1000 di Indian Wells e Miami, di cui attualmente detiene il titolo.

Dopo il trionfo agli Australian Open, la stagione che sembrava partita con le migliori premesse subirà una battuta di stop, con il tennista altoatesino inibito dalla frequentazione di circoli sportivi affiliati ad una federazione e agli allenamenti con i tesserati fino al 13 aprile.

L’equipe di Sinner è al lavoro per definire un piano volto ad assicurare un ritorno in pompa magna agli Internazionali d’Italia di Roma, davanti al pubblico di casa, per poi proseguire con il Roland Garros e Wimbledon.

Sinner, la sede della preparazione in vista degli Internazionali di Roma

Insieme al suo team, Sinner sta valutando strutture private con campi in terra battuta e veloci, oltre a una palestra adeguata. Tra le opzioni più probabili c’è Dubai, già scelta per la preparazione invernale e ora ideale per allenarsi lontano dalle pressioni mediatiche.

Un’alternativa potrebbe essere la California, dove il suo coach Cahill possiede una residenza. Altre destinazioni, come la Costa Azzurra o la Spagna, sarebbero più comode da un punto di vista organizzativo, ma potrebbero non garantire la riservatezza necessaria.

Dal punto di vista del ranking ATP, il primo posto di Sinner dovrebbe resistere fino alla fine della sospensione, prevista per il 4 maggio, giusto in tempo per tornare in campo a Roma, in un torneo in cui lo scorso anno ha dovuto dare forfait.

L’impatto sul fronte delle sponsorizzazioni

Anche sul fronte degli sponsor, il tennista può contare su un solido supporto: tra i suoi partner figurano Nike, Head, Gucci, Rolex, Lavazza, Fastweb, Intesa Sanpaolo, Panini e Pigna, con le recenti aggiunte di De Cecco, La Roche-Posay ed Enervit.

Al momento, nessuno di loro ha manifestato l’intenzione di interrompere la collaborazione. Ora l’obiettivo è chiaro: rientrare al meglio per gli Internazionali d’Italia e proseguire la stagione da protagonista, così come l’aveva iniziata.

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