Terna accelera sugli investimenti: entro fine anno in funzione opere per 800 milioni

La società operatrice delle reti di trasmissione dell’energia elettrica investe sul potenziamento della rete anche in vista delle Olimpiadi di Milano Cortina.

Olimpiadi 2030 Torino Milano Cortina budget Terna investimenti
l'impulso di milano cortina
Image credit: Depositphotos

Terna mette in campo risorse importanti. Entro la fine dell’anno la società operatrice delle reti di trasmissione dell’energia elettrica prevede di mettere in esercizio nuove infrastrutture di sviluppo per un valore complessivo di 800 milioni di euro. 

Dal 2023, il totale degli interventi entrati in piena operatività ha raggiunto i 2 miliardi, mentre nel 2025 sono stati realizzati 300 chilometri di nuovi collegamenti elettrici, a testimonianza dell’impegno intrapreso.

Milano Cortina 2026 al centro dei progetti

Un capitolo centrale riguarda le opere legate alle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026: sono stati infatti realizzati 130 chilometri di elettrodotti interrati, necessari a garantire una magliatura più robusta e affidabile della rete. 

In Sicilia è stata inoltre completata la direttrice a 380 kV Paternò–Pantano–Priolo. Questi interventi si aggiungono alle infrastrutture già operative dal 2023, come l’interconnessione in cavo interrato tra Italia e Francia, quella tra Italia e Austria e il collegamento Elba–continente, l’elettrodotto sottomarino che raddoppia la capacità di connessione tra la rete dell’isola e Piombino.

Sul fronte autorizzativo, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e gli assessorati regionali competenti hanno approvato 36 interventi di Terna, per un investimento complessivo di un miliardo di euro. 

Le opere realizzate e in cantiere

Dal 2023 sono stati inoltre autorizzati progetti di rilevanza nazionale ed europea, in particolare i collegamenti sottomarini: il ramo ovest del Tyrrhenian Link tra Sicilia e Sardegna; l’ammodernamento e il potenziamento dell’elettrodotto tra Sardegna, Corsica e Toscana; l’Adriatic Link che unirà Marche e Abruzzo; e il progetto Elmed, il ponte energetico tra Italia e Tunisia.

«Le opere di Terna entrate in esercizio dal 2023 a oggi, per oltre 2 miliardi di euro di investimenti, rendono la trasmissione dell’energia più sicura e la rete più flessibile – ha affermato l’ad Giuseppina Di Foggia -. Il collegamento sottomarino con l’isola d’Elba, il potenziamento della rete elettrica siciliana, le nuove interconnessioni con l’Austria e la Francia: infrastrutture sostenibili che rafforzano la rete e permettono di integrare nuova energia rinnovabile. Nello stesso periodo, sono stati autorizzati oltre 80 progetti per un valore record superiore ai 6 miliardi di euro».

Nel frattempo, Terna ha sottoscritto con Unicredit una linea di credito da 300 milioni di euro legata a indicatori ESG, volta a sostenere finanziariamente gli investimenti varati dalla società.