Varese rilancia le ambizioni: chiuso l’aumento di capitale, entra Orrigoni

Il club trova nuova linfa grazie all’apporto di tre soggetti che complessivamente andranno a versare 4,8 milioni di euro: il proprietario di Tigros nuovo ingresso nella compagine societaria.

Varese aumento capitale
progetto verso il decollo
Image credit: LBA

Nuove risorse per Varese. è stata annunciata un’iniezione di 4,8 milioni di euro per riportare la Pallacanestro Varese stabilmente in zona playoff e rimettere nel mirino le competizioni europee dando uno slancio al progetto. 

L’aumento di capitale, formalizzato il 10 dicembre, è stato sottoscritto integralmente da nuovi e vecchi investitori. Il nome di maggior peso tra i partecipanti è quello di Paolo Orrigoni, che si è impegnato ad apportare 2 milioni di euro che gli garantiranno il 12% delle quote.

L’ingresso di Paolo Orrigoni

L’imprenditore varesino, già vicino al club tramite la sponsorizzazione Tigros, ha completato nella mattinata di giovedì 18 dicembre la documentazione necessaria per entrare ufficialmente nella compagine societaria. 

La parte più consistente dell’aumento, pari a 2,5 milioni, arriva da Varese Sport and Entertainment, la società fondata nel 2024 dal ceo Luis Scola per attrarre investitori interessati allo sviluppo gestionale ed extrasportivo del club. La holding, che già possedeva il 45% delle quote, consolida così la propria posizione.

Attorno a Scola si muove un gruppo di investitori, italiani e sudamericani, attratti anche dalla prospettiva della futura NBA Europe, che dovrebbe vedere coinvolta la vicina Milano oltre a Roma ma potenzialmente potrebbe dare una spinta all’intero movimento. 

L’interesse verso il progetto

«C’è interesse dall’estero per questa novità, la pallacanestro europea sarà molto diversa – ha spiegato il General Manager –. La nostra idea è sempre stata legata allo sbarco in una competizione internazionale, adesso c’è una possibilità in più da offrire nel mettere risorse sulla prima squadra che è la cima della piramide».

I restanti 300 mila euro sono stati sottoscritti da PV Ignis, realtà entrata in società nel luglio 2024 con Stefano Bonfiglio come figura di riferimento, già legato al club tramite il marchio Itelyum.

Le nuove risorse sono state subito impiegate per gli interventi sul roster: gli arrivi di Stewart e Iroegbu e il passaggio alla formula 6+6 hanno comportato un investimento complessivo vicino ai 600 mila euro, includendo anche il mancato introito del premio italiani Under 26 previsto nel budget 2025/26.

Gli investimenti in cantiere

L’aumento di capitale rappresenta un intervento straordinario, ma i nuovi soci contribuiranno stabilmente all’incremento del budget già dalla prossima stagione.L’obiettivo dichiarato è dare una spinta decisiva alla crescita sportiva del progetto decennale avviato da Scola, ormai vicino alla sua prima scadenza.

«Questo aumento di capitale è lo step di un progetto che abbiamo fatto in un lasso temporale medio-lungo, un passaggio fondamentale per sviluppi futuri del piano che abbiamo ben in mente – ha concluso Scola -. Quello che crediamo è che questo aumento di capitale sia una dimostrazione del valore di quanto fatto fino ad oggi, ma soprattutto di fiducia da parte di chi ha sostenuto questo aumento di capitale».

Parallelamente, il club proseguirà nel rafforzamento della struttura organizzativa: è previsto un nuovo restyling del Campus, che ospiterà anche gli uffici societari, e la ricostruzione del PalaNuovo, la tensostruttura accanto al palazzetto di Masnago destinata agli allenamenti del settore giovanile.

Sport

Basket