Sport e rigenerazione urbana: Invimit e FIPAV insieme per rilanciare gli impianti nelle aree dismesse

La partnership punta a trasformare zone sottoutilizzate in nuovi poli sportivi, con uno stanziamento iniziale di 20 milioni per rilanciare l’attività sportiva nei territori.

Invimit FIPAV
territori al centro
Image Credits: Lega Volley Femminile

Sport per il sociale. Annunciata la partnership siglata tra Invimit SGR, la società del Ministero dell’Economia e delle Finanze specializzata nella valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, e la Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV).

L’obiettivo dell’intesa siglata risiede nella valorizzazione dello sport come stimolo alla riqualificazione urbana per ridare vita alle aree pubbliche abbandonate trasformandole in luoghi dedicati allo sport, alla socialità e alla crescita dei territori.

Un progetto nazionale per gli impianti del futuro

L’accordo, mette le basi per un piano condiviso di realizzazione e gestione di impianti sportivi all’interno di programmi di rigenerazione urbana. Al centro, la volontà di recuperare zone sottoutilizzate in tutta Italia.

L’impegno economico iniziale previsto per realizzare gli scopi delineati dalla collaborazione è di 20 milioni di euro, equamente suddiviso tra i due soggetti. I progetti potranno essere avviati utilizzando fondi già gestiti da Invimit o tramite la costituzione di nuovi strumenti finanziari, in base alle caratteristiche di ogni intervento e degli immobili individuati. 

La governance dell’iniziativa sarà affidata a un comitato congiunto, composto in modo paritetico, con funzioni di indirizzo e monitoraggio. La presidenza sarà indicata dal Ministero per lo Sport e i Giovani.

Il ruolo di Invimit

Il protocollo definisce con precisione i ruoli dei due partner. Invimit guiderà lo sviluppo dei progetti, inclusa la definizione della struttura economico-finanziaria e la creazione degli strumenti di investimento necessari. 

La società curerà inoltre i rapporti con Comuni ed enti pubblici coinvolti e supporterà le operazioni immobiliari legate alla realizzazione degli impianti, svolgendo un ruolo cruciale nella messa a terra dei progetti.

Con l’accordo siglato con FIPAV, si conferma l’impegno di Invimit per far sì che aree urbane inutilizzate tornino a vivere attraverso iniziative di interesse per la comunità – ha dichiarato Stefano Scalera, ad di Invimit SGR. In questo caso, il motore della riqualificazione è lo sport, un grande volano in grado di generare impatti positivi e misurabili sul territorio. La partnership si colloca in perfetta coerenza con le direttrici della nostra missione, per una valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico capace di creare ritorni economici e sociali” 

FIPAV in campo sul fronte operativo e sportivo

La Federazione dal suo canto garantirà la gestione degli impianti attraverso le proprie strutture territoriali e le associazioni affiliate, collaborerà alla progettazione tecnica e promuoverà l’utilizzo delle strutture per attività federali, scolastiche e sociali

Oltre all’impegno sul fronte della parte operativa, la FIPAV si impegnerà a fare in modo che gli impianti saranno messi a disposizione di affiliati e realtà collegate al mondo della pallavolo.

 “Questo accordo è un’opportunità importante per dare alle nostre società di base nuovi impianti moderni e funzionali – evidenzia Giuseppe Manfredi, presidente Fipav –. Grazie alla collaborazione con Invimit potremo contribuire a rigenerare aree inutilizzate e trasformarle in spazi sportivi realmente fruibili da atlete, atleti e comunità locali. Disporre di nuove strutture significa offrire più possibilità di crescita alla pallavolo sul territorio. Siamo pronti a mettere a disposizione la nostra rete e le nostre competenze per rendere questi progetti concreti e utili a tutto il nostro movimento”.

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