Torino passa il testimone a Bologna: si alza il sipario sulla Coppa Davis

Dopo le ATP Finals, evento conclusivo del circuito maschile, i riflettori si spostano sul capoluogo emiliano che ospiterà il torneo a squadre: Italia a caccia del tris orfana di Sinner e Musetti.

Coppa Davis Bologna
italia protagonista
Image credit: Comune di Bologna

Bologna si prende la scena. Le Final Eight della Coppa Davis sono entrate ufficialmente nel vivo con il tradizionale Welcome Event del capoluogo emiliano, una cerimonia che ogni anno segna l’inizio dell’ultima settimana della stagione tennistica. 

Quest’anno l’atmosfera è stata speciale: per la prima edizione bolognese l’evento si è svolto nella cornice del Palazzo Re Enzo, nel cuore storico della città, dove le otto nazionali qualificate sono state accolte da centinaia di tifosi.

L’accoglienza sotto le due Torri

«Siamo felici di essere a Bologna per la prima volta, mentre l’evento inizia un nuovo capitolo qui in Italia – ha dichiarato il presidente dell’ITF David Haggerty –. La Davis Cup 2025 ha visto giocatori di oltre 150 nazioni competere a vari livelli, dai tornei regionali al palcoscenico delle Finals».

La cerimonia è iniziata con la sfilata delle squadre lungo un green carpet allestito tra Piazza Nettuno e la Sala Borsa. Un centinaio di metri tra due ali di folla, prima di entrare nello splendido palazzo medievale per le foto di rito davanti alla coppa, vinta dall’Italia nelle ultime due edizioni del 2023 e del 2024.

«Ringrazio giocatori, capitani e Federazioni Nazionali per aver rappresentato i loro Paesi e reso la Davis una competizione così speciale. I ricavi generati dall’ITF con la Coppa Davis vengono reinvestiti nello sviluppo del tennis a livello nazionale: partecipando alla Davis, i giocatori contribuiscono a far crescere il tennis per le generazioni future».

La squadra azzurra

Ultima a percorrere il tappeto verde è stata proprio l’Italia campione in carica, accolta da un boato di incitamento, che ha accompagnato il team composto da Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli e Andrea Vavassori, con il solo Simone Bolelli assente.

L’Italia inseguirà una storica tripletta, risultato che manca dal 1973 con il ciclo d’oro degli Stati Uniti. L’obiettivo è però reso più complesso dall’assenza di Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, reduci da una stagione interminabile. 

L’ambizione resta elevata: la profondità del movimento azzurro, che può contare su ben otto giocatori nella top 100 del ranking ATP, consente a Filippo Volandri di presentarsi con un gruppo solido. 

Il programma delle Final Eight

L’ultima novità è il ritorno in squadra di Lorenzo Sonego, chiamato da Volandri dopo il forfait di Musetti. Il torinese, classe 1995, è un veterano della manifestazione: nel 2023 contribuì alla vittoria dell’Italia con prestazioni decisive nei quarti e in semifinale e fu protagonista di una maratona memorabile contro il Cile nella fase a gironi.

Gli azzurri si allenano da giorni alla SuperTennis Arena PalaFiere, dove mercoledì alle 16 affronteranno l’Austria. L’edizione 2025 prenderà il via ufficialmente il giorno precedente con il match tra Belgio e Francia, che stabilirà la possibile avversaria degli azzurri in semifinale.

Giovedì sarà la volta di Spagna–Repubblica Ceca nel turno mattutino e Germania–Argentina nel pomeriggio. Le semifinali si giocheranno tra venerdì e sabato, mentre la finale andrà in scena domenica pomeriggio.

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