La lotta per la vetta del ranking si infiamma. A distanza di quasi due mesi dal sorpasso subito dopo la sconfitta all’ultimo atto all’US Open, Jannik Sinner è tornato in cima alla classifica ATP operando il controsorpasso su Carlos Alcaraz.
Il tennista altoatesino ha conquistato il Masters 1000 di Parigi, battendo in finale Felix Auger-Aliassime, e ha scavalcato lo spagnolo lasciandolo indietro di 250 punti: 11.500 contro 11.250.
Il ritorno al vertice
Si tratta del secondo regno da numero uno per Sinner, che tocca così quota 66 settimane complessive al vertice del tennis mondiale, dopo le 65 consecutive trascorse guardando tutti dal gradino più alto della graduatoria.
Tuttavia, la sua leadership è destinata a durare soltanto pochi giorni: lunedì 10 novembre, con l’aggiornamento della classifica ATP, Jannik tornerà automaticamente al secondo posto incalzato dal murciano.
Il meccanismo del ranking non perdona: Sinner dovrà scartare i 1.500 punti racimolati lo scorso anno grazie al trionfo da imbattuto nel 2024, mentre Alcaraz ne perderà solo 200, frutto di una sola vittoria nella fase a gironi.
La situazione all’inizio del torneo dei maestri
In corrispondenza dell’avvio delle finali di Torino, che andranno in scena tra il 9 e il 16 novembre, la classifica sarà la seguente:
- Carlos Alcaraz – 11.050 punti
- Jannik Sinner – 10.000 punti
Il distacco tra i due sara dunque di 1.050 punti, un ammontare significativo ma non incolmabile: tutto si deciderà nell’ultimo grande appuntamento dell’anno, che può potenzialmente ribaltare le gerarchie.
Per chiudere il 2025 da primo della classe, Sinner ha una sola opzione: deve vincere le Finals e sperare in un nuovo passo falso di Alcaraz, che punta a detronare l’altoatesino e alzare il trofeo per la prima volta in carriera.
Il sistema di punteggio delle Finals
Nel torneo dei maestri, il sistema di punteggio è così strutturato:
- 200 punti per ogni successo nel Round Robin,
- 400 punti per la vittoria in semifinale,
- 500 punti per la conquista della finale.
Il massimo ottenibile è 1.500 punti, esattamente quelli che Sinner difende dopo il percorso netto della scorsa stagione.
Gli scenari favorevoli a Sinner
Ecco dunque tutti gli scenari possibili in cui Jannik Sinner risulterà essere in vetta al ranking a fine anno:
- Sinner vince le ATP Finals da imbattuto e Alcaraz vince al massimo due partite nei gironi.
- Sinner vince le ATP Finals con una sconfitta nel Round Robin e Alcaraz vince al massimo un match.
- Sinner vince le ATP Finals con due sconfitte nel Round Robin e Alcaraz perde tutti i match.
Tirando le somme, qualora Alcaraz riesca a prevalere in almeno tre partite tra girone e fase eliminatoria, sarà automaticamente il numero uno a fine anno.
Una chiusura di stagione col botto
L’altoatesino arriva all’appuntamento sotto la Mole in uno stato di forma ottimale. Dopo il successo nel Six Kings Slam, evento esibizione in cui ha battuto lo stesso Alcaraz in finale, ha messo a segno una doppietta tra l’ATP 500 di Vienna e l’indoor della capitale francese.
Dopo lo stop di Shanghai, il mese di ottobre lo ha riportato in vetta al tennis mondiale e ha riacceso la corsa per il trono di fine anno. Adesso, per completare l’opera, Sinner dovrà difendere il titolo proprio in casa, a Torino, di fronte al pubblico italiano.
Se riuscirà nell’impresa e contemporaneamente si avverasse uno degli incastri favorevoli riguardo al percorso di Alcaraz, Jannik Sinner chiuderà il 2025 davanti a tutti, consacrando una stagione già di altissimo livello.