Il circuito maschile dell’ATP torna protagonista in Asia. Dopo le tappe di Beijing e Tokyo, entrambe di categoria ATP 500, il tennis si sposta sul cemento per il Masters 1000 di Shanghai.
La tappa del tour cinese rappresenta l’ultimo grande appuntamento nella regione prima del ritorno in Europa, dove tra ottobre e novembre si giocheranno il Masters di Parigi-Bercy e le ATP Finals di Torino.
Il percorso di Sinner
A catalizzare l’attenzione sarà naturalmente Jannik Sinner, campione in carica e deciso a difendere il titolo conquistato lo scorso anno, e al momento ancora impegnato a Pechino dove si giocherà la finale del torneo.
L’altoatesino, che ha recentemente ceduto a Carlos Alcaraz la prima posizione nel ranking mondiale, ha la possibilità di accorciare le distanze dallo spagnolo e tornare protagonista in un torneo che può avere un peso specifico notevole nella volata di fine stagione, considerando anche il forfait del suo rivale.
Il debutto avverrà contro il tedesco Daniel Altmaier o un qualificato, e il suo cammino potrebbe poi riservargli sfide di crescente difficoltà: al terzo turno contro Tallon Griekspoor, negli ottavi contro Alexander Bublik, e nei quarti contro uno tra Taylor Fritz e Holger Rune.
Sullo sfondo si intravede un eventuale semifinale contro Novak Djokovic, già sconfitto due volte da Sinner nel corso del 2025, al Roland Garros e a Wimbledon, per poi fare spazio ad una eventuale finale dove non andrà in scena il consueto confronto con Carlos Alcaraz che ha disertato il torneo dopo i problemi fisici accusati a Tokyo.
La parte alta del tabellone
La parte alta del tabellone, orfana dello spagnolo, vede impegnati Matteo Arnaldi, Lorenzo Musetti e Luciano Darderi. Arnaldi attende un qualificato all’esordio e potrebbe incrociare Davidovich Fokina al secondo turno e Daniil Medvedev al terzo.
Musetti e Darderi, entrambi accreditati di testa di serie, entreranno in gioco direttamente al secondo turno e potrebbero affrontarsi in un derby tricolore già al terzo. Da lì, il percorso si farebbe complicato, con Felix Auger-Aliassime o Jakub Mensik negli ottavi e Alexander Zverev nei quarti.
Berrettini e Cobolli
Nella parte bassa del tabellone, dominata da Djokovic, trovano spazio gli altri azzurri. Matteo Berrettini, semifinalista a Shanghai nel 2019, inizierà la sua corsa contro Adrian Mannarino: un avversario scomodo che lo ha già battuto in passato.
In caso di vittoria, il romano se la vedrà con Francisco Cerundolo, con la possibilità di spingersi fino a Casper Ruud al terzo turno e Ben Shelton agli ottavi. Flavio Cobolli parte dal secondo turno e sfiderà il vincente tra Munar e Fucsovics, con in prospettiva un terzo turno contro Andrey Rublev e un ottavo proprio contro Djokovic.
Sonego, Nardi e Bellucci
Discorso simile per Lorenzo Sonego, che affronterà un qualificato all’esordio: al secondo turno lo aspetterebbe Frances Tiafoe e, se tutto andasse secondo logica, già al terzo potrebbe incrociare il campione serbo.
Completano il quadro gli altri due giovani italiani inseriti nel quarto di tabellone di Sinner: Luca Nardi e Mattia Bellucci. Il marchigiano esordirà contro Sebastian Ofner, iscritto con ranking protetto, e in caso di successo affronterebbe Mpetshi Perricard, con la possibilità di misurarsi poi con Taylor Fritz.
Bellucci invece sfiderà Adam Walton, avversario che ha già superato nelle qualificazioni di Atlanta 2024: se dovesse passare, troverebbe Tomas Machac al secondo turno e, più avanti, Alexander Bublik.
Di seguito il riepilogo degli italiani in gara a Shanghai:
- Jannik Sinner
- Lorenzo Musetti
- Flavio Cobolli
- Luciano Darderi
- Lorenzo Sonego
- Matteo Berrettini
- Mattia Bellucci
- Matteo Arnaldi
- Luca Nardi