Milano Cortina 2026 si avvicina a grandi passi. L’Italia sta ultimando i preparativi per i Giochi Invernali con l’obiettivo di farsi trovare pronta in vista di uno degli eventi sportivi più attesi al mondo.
Mancano poco più di quattro mesi giorni alla Cerimonia d’apertura, in programma il 6 febbraio allo stadio di San Siro, e già martedì verrà inaugurato il Villaggio olimpico, simbolo dell’avvio della fase finale dei preparativi.
Le sedi delle gare
In totale saranno 2.900 gli atleti protagonisti fino al 22 febbraio, con 116 medaglie da assegnare in 17 giorni di competizioni.Le sedi di gara sono distribuite tra Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige, con un mix che unisce storia sportiva e modernità.
Milano ospiterà pattinaggio di figura, short track, pattinaggio di velocità e i tornei di hockey su ghiaccio, distribuiti tra Fiera di Rho, PalaItalia di Santa Giulia e Forum di Assago. Cortina d’Ampezzo sarà la cornice dello sci alpino femminile sulla celebre Olympia delle Tofane e delle competizioni di curling, bob, skeleton e slittino.
La Val di Fiemme accoglierà sci di fondo, salto con gli sci e combinata nordica, mentre Anterselva diventerà il cuore del biathlon, disciplina che nella valle altoatesina vanta oltre mezzo secolo di tradizione internazionale.
Bormio ospiterà lo sci alpino maschile sulla mitica pista Stelvio e farà da teatro al debutto olimpico dello sci alpinismo. Livigno promette spettacolo con freestyle e snowboard, mentre la suggestiva Arena di Verona sarà il palcoscenico della Cerimonia di chiusura.
La risposta del pubblico
Nei giorni scorsi la presidente del CIO, Kirsty Coventry, ha visitato alcune strutture, sottolineando i progressi e lo stato avanzato dei lavori, esprimendo fiducia nel comitato organizzatore in vista della manifestazione.
L’interesse del pubblico è già altissimo: sono infatti stati venduti 1,6 milioni di biglietti, di cui 800mila soltanto dopo l’apertura della vendita libera in occasione del “One Year to Go”, riporta Il Corriere della Sera ed. Milano
A sorprendere è anche l’attenzione dall’estero, con una quota significativa di tagliandi acquistati da Paesi Bassi, Francia e Canada. I prezzi partono da 30 euro, con oltre il 20% dei biglietti sotto i 40 euro e il 57% sotto i 100 euro, una scelta pensata per rendere i Giochi accessibili a più fasce di pubblico.
Il punto sulle Paralimpiadi
Per le Paralimpiadi, in programma dal 6 al 15 marzo, i biglietti saranno ancora più inclusivi: per gli Under 14 si parte da 10 euro e circa l’89% dei tagliandi in vendita costa meno di 35 euro.
La fascia d’età più attiva negli acquisti è quella tra i 25 e i 34 anni, seguita dai 35-44enni, a conferma di un pubblico giovane e appassionato. Ogni utente potrà acquistare fino a 25 biglietti, tutti digitali e strettamente nominativi.
Le Paralimpiadi, con 600 atleti e 79 medaglie in palio, avranno la loro cerimonia inaugurale all’Arena di Verona e si concluderanno al Curling Olympic Stadium di Cortina. Milano ospiterà il Para ice hockey, Cortina il curling in carrozzina, lo sci alpino e lo snowboard, mentre la Val di Fiemme sarà nuovamente protagonista con sci di fondo e biathlon.
Il ruolo dei volontari
Accanto alle competizioni, un ruolo fondamentale sarà svolto dai volontari. Sono già arrivate oltre 130mila candidature per 18mila posti disponibili, provenienti da 165 Paesi. Dopo l’Italia, i più rappresentati sono Stati Uniti e Francia, un segnale concreto dell’attenzione internazionale verso l’evento.
Le candidature arrivano in parti uguali dalle grandi città come Milano, Verona e Venezia e dai territori olimpici e paralimpici. La fascia più numerosa è quella tra i 18 e i 25 anni, ma si registra un buon numero anche tra i 45-55enni e gli over 60, a testimonianza di un entusiasmo trasversale che abbraccia più generazioni.
Con impianti in via di completamento, biglietti già presi d’assalto e un entusiasmo globale che si riflette anche nel programma di volontariato, Milano Cortina 2026 si prepara a entrare nella storia come un’edizione destinata a lasciare il segno.