La notizia era nell’aria da tempo ma trova ora la sua ufficialità. La MotoGP, ora sotto il gruppo Liberty Media, ha portato a termine un rifinanziamento strategico del debito, sostituendo il prestito da 975 milioni di euro con una nuova linea di credito da 800 milioni di euro e posticipando la scadenza dal 2029 al 2032.
In aggiunta, secondo quanto riporta Palco23, la società ha convertito un prestito a termine da 150 milioni di euro in uno equivalente a 232,5 milioni di dollari con scadenza nel 2030, e ha rinnovato la linea di credito da 100 milioni di euro fino alla stessa data.
L’utilizzo di liquidità ha inoltre permesso una riduzione aggiuntiva del debito di 125 milioni di euro.
Dopo queste operazioni, il debito netto si attesta a 1,2 miliardi di dollari, con disponibilità liquide pari a 187 milioni di dollari, garantendo maggiore flessibilità e solvibilità, anche ben oltre il 2030.
Moto GP riduce il debito: dal via libera dell’Antitrust al rifinanziamento
All’inizio di luglio 2025, Liberty Media ha ufficializzato l’acquisizione dell’84% di Dorna Sports per 3,1 miliardi di euro, come comunicato alla SEC, il regolatore dei mercati azionari statunitensi.
Considerando il restante 16%, ancora in mano al patron Carmelo Ezpeleta e al suo team di management, e i 700 milioni di euro di debito netto, il valore complessivo di Dorna Sports è stato fissato a 4,4 miliardi di euro.
I conti annuali 2024 di Dorna Sports evidenziano una riduzione delle perdite: 12,31 milioni di euro, contro i 26,98 milioni di euro negativi del 2023.
Il fatturato previsto di 510 milioni di euro è stato influenzato dalla cancellazione del Gran Premio d’Argentina, a causa della crisi economica e dei tagli alla spesa pubblica in Argentina, e del Gran Premio d’India, per ragioni operative, con un impatto diretto sui risultati finanziari della società.
La strategia di Liberty Media: ogni weekend un evento globale
Al di là dei risultati finanziari, la strategia di Liberty Media, punta su una maggiore globalizzazione e digitalizzazione, seguendo il modello già vincente della Formula 1.
L’obiettivo è chiaro: valorizzare i talenti in pista e trasformare ogni weekend di gara in un evento globale, in grado di attirare nuovi investitori, sponsor e tifosi.
I primi dati del 2025 confermano questa tendenza: la MotoGP sembra già avviata verso una nuova fase di crescita e consolidamento economico.