Non c’è spazio per la proroga di Simico nel Decreto Sport. Il prolungamento fino al 2033 del mandato della Società Infrastrutture Milano-Cortina 2020-2026 incaricata della realizzazione delle opere legate ai Giochi Olimpici invernali, non trova spazio nel testo approvato alla Camera.
La maggioranza punta comunque all’estensione dell’operatività fino al 31 dicembre 2033, e rilancia con un emendamento al decreto legge sull’economia, presentato ieri in Commissione Bilancio del Senato dai relatori del provvedimento.
Le condizioni necessarie per il prosieguo dell’attività
La proroga, che dovrà essere disposta con decreto del Presidente del Consiglio (su proposta del Ministero delle Infrastrutture di concerto con il Ministero dell’Economia), è finalizzata a garantire il completamento delle infrastrutture comprese nel Piano olimpico.
Tuttavia, la condizione necessaria per il prolungamento delle attività è la dimostrazione – tramite apposita asseverazione – della sostenibilità economica dell’intera operazione, requisito indispensabile per il prosieguo delle attività.
La società dovrà infatti assicurare, per tutto il periodo, flussi di cassa sufficienti a coprire i costi operativi, gli investimenti programmati e a mantenere l’equilibrio economico-gestionale, garantendo l’autosufficienza finanziaria.
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La discussione in corso al Senato
La proposta ha suscitato forti critiche dalle opposizioni, riporta Italia Oggi. Da parte loro, i promotori – con la Lega in prima linea – difendono l’emendamento, sottolineando come la durata estesa degli interventi infrastrutturali fosse prevista fin dall’origine del progetto.
«Per una volta che una società di scopo dimostra di funzionare, sarebbe un peccato disperdere le competenze acquisite», ha dichiarato il senatore Roberto Marti (Lega), presidente della Commissione Cultura e Sport.
Dopo il fallimento dell’iniziativa alla Camera, è dunque in corso un nuovo tentativo. Anche in questa formulazione, il destino dell’emendamento rimane incerto, complice la ferma opposizione di alcune forze politiche.