Un altro colpo in arrivo direttamente dalla NBA per l’Olimpia Milano. Il club biancorosso ha infatti ufficializzato la firma dello sloveno Vlatko Cancar, ala classe 1997, che nelle ultime sei stagioni ha vestito la maglia dei Denver Nuggets, con cui ha vinto anche un titolo NBA nel 2023.
Come anticipato da Sport e Finanza, il contratto siglato da Cancar è biennale e prevede un ingaggio che si aggira attorno agli 1,4 milioni di euro netti a stagione, con possibilità di bonus legati a rendimento e risultati di squadra. Un investimento importante, che conferma la volontà del club meneghino di rilanciare in grande stile dopo l’ultima annata in chiaroscuro.
Cancar Olimpia Milano: un talento per più ruoli
Cancar porta a Milano una doppia dimensione, interna ed esterna, che lo rende un profilo molto duttile: con LeDay e Shields potrà formare un trio eclettico, coprendo più ruoli sul fronte offensivo e dando il cambio ad entrambi. In carriera ha totalizzato 158 presenze in NBA, con una media nella sua stagione migliore (2022/23) di 5.0 punti in 14.8 minuti a partita, con un high score personale di 19 punti.
L’ultima stagione, invece, è stata segnata da un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori quattro mesi, limitandolo a sole 13 apparizioni.
La sua avventura a Milano inizierà solo dopo l’Europeo di fine agosto, che disputerà con la Slovenia, in una Nazionale che annovera anche Josh Nebo. «Voglio ringraziare l’Olimpia per avermi dato l’opportunità di unirmi a una squadra così ricca di storia – ha dichiarato Cancar, come riporta il comunicato ufficiale della società –. Cercherò di essere degno di rappresentare questo club e la città di Milano».
Olimpia oltre il mercato: si guarda anche a staff e dirigenza
Nel frattempo, continua a muoversi il mercato milanese. Tra i nomi più caldi c’è quello di Bryant Dunston, pivot classe 1986 in uscita dallo Zalgiris, che potrebbe avere il ruolo di veterano e “uomo-spogliatoio”, più che di reale presenza sul parquet, salvo situazioni d’emergenza.
Novità anche nello staff tecnico: per il ruolo di assistente allenatore, si valuta la pista che porta a Emilio Kovacic, ex pivot della Fortitudo Bologna oggi tecnico in rampa di lancio, reduce dall’esperienza come vice al Bayern Monaco, dove ha lavorato con Daniele Baiesi, nuovo DS dell’Olimpia.
Infine, una nota di saluto per Giustino Danesi, preparatore atletico che lascia l’Olimpia dopo 12 stagioni per entrare nello staff tecnico della Blu Basket Treviglio, formazione di Serie A2.