Dopo cinque anni di assenza, il circuito di Brno torna a ospitare il Gran Premio della Repubblica Ceca, riportando la MotoGP su uno dei tracciati più iconici del motorsport. L’evento, in programma il 19-20 luglio 2025, rappresenta non solo l’ultima gara prima della pausa estiva, ma anche un punto di svolta simbolico per la storia recente del campionato.
Il Masaryk Circuit rientra infatti nel calendario iridato con un nuovo manto d’asfalto, maggiore sicurezza e un entusiasmo che coinvolge istituzioni, tifosi e stakeholder del settore.
Il nuovo volto del Masaryk Circuit
Lungo 5,4 km, con 14 curve (otto a destra e sei a sinistra) e un rettilineo principale di 636 metri, il circuito di Brno si conferma una pista tecnica e impegnativa, capace di mettere alla prova le doti di guida, la gestione della moto e la strategia di gara. La distanza prevista per la MotoGP è di 21 giri (113,46 km), e il nuovo asfalto posato nei mesi scorsi promette performance elevate, miglior grip e velocità di percorrenza maggiori.
Il layout rimane fedele alla configurazione inaugurata nel 1987, che ha permesso a Brno di rientrare nel calendario del Motomondiale dopo l’abbandono delle gare su strada. Il tracciato moderno, situato a pochi chilometri dal centro della città, è stato ampiamente amato dai piloti per i suoi saliscendi naturali, che ne fanno un benchmark tecnico nel panorama del motociclismo mondiale.
Storia e identità
L’identità storica del circuito affonda le radici negli anni ’30, con la nascita del Masarykův Okruh: un tracciato stradale lungo oltre 29 km, che ospitò le prime gare automobilistiche con protagonisti del calibro di Tazio Nuvolari e Rudolf Caracciola. Dopo la Seconda guerra mondiale, la pista fu progressivamente ridotta, ospitando competizioni motociclistiche dal 1950 e diventando tappa ufficiale del Motomondiale nel 1965.
Il vero salto di qualità avvenne però nel 1987, con la costruzione dell’autodromo permanente: da allora, Brno è stata sede fissa del Gran Premio prima della Cecoslovacchia e, dal 1993, della Repubblica Ceca. Un cammino interrotto nel 2020 per motivi economici e infrastrutturali: la mancanza di fondi – circa 4 milioni di euro – necessari per l’ammodernamento, unita alla scarsa disponibilità del governo centrale, aveva escluso la pista dal calendario.
Oggi, il ritorno di Brno rappresenta un investimento strategico non solo per il motorsport nazionale, ma anche per il turismo sportivo e l’economia locale, con una previsione di oltre 100.000 spettatori nel weekend e un impatto stimato in milioni di euro per l’indotto.
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La valenza economica e sportiva del ritorno
Il ritorno del Gran Premio della Repubblica Ceca nel calendario MotoGP è il frutto di un impegno collettivo, che ha coinvolto autorità locali, investitori privati e partner commerciali. Oltre agli interventi sul circuito, è stata potenziata l’accessibilità logistica, migliorata la sicurezza per team e pubblico, e rilanciata la promozione turistica della regione di Moravia meridionale, che ospita il circuito.
Dal punto di vista finanziario, grazie a un modello di partnership pubblico-privato, la pista ha potuto affrontare i lavori senza ricorrere esclusivamente a fondi governativi, anticipando un modello che potrebbe essere replicato in altri Paesi in cerca di rilancio post-pandemia.
MotoGP GP Repubblica Ceca: dove vedere
In occasione del ritorno del Gran Premio di Repubblica Ceca nel calendario di MotoGP, gli orari saranno quelli “classici” delle gare europee e tutte le sessioni verranno trasmesse su Sky Sport MotoGP (ch. 208), con il canale in chiaro TV8 che offrirà le dirette delle Qualifiche e della Sprint del sabato, e in differita la gara della domenica.
Programma completo
Sabato 19 luglio
- 10:10 – FP2 MotoGP
- 10:50 – Qualifiche MotoGP (diretta TV8)
- 15:00 – Sprint MotoGP (diretta TV8)
Domenica 20 luglio
- 09:40 – Warm-Up MotoGP
- 14:00 – Gara MotoGP (differita TV8 17:05)
MotoGP GP Repubblica Ceca: ecco tutti i record
- Circuito: Sachsenring
- Debutto in MotoGP: 2002 (nel motomondiale 1998)
- Scadenza contratto: 2029
- Record vittorie piloti: Valentino Rossi (5)
- Giro record: Marc Marquez (1’54”596, Honda, 2016)