La Virtus Bologna piazza il terzo acquisto. Prosegue l’ambiziosa campagna estiva delle V-Nere che dopo gli arrivi di Vildoza e Alston Jr., rinforzano il reparto lunghi con un nome di spessore europeo: Alen Smailagic.
Smailagic, ala grande/centro serba classe 2000, arriva alla Virtus dopo una stagione brillante con lo Žalgiris Kaunas, con cui ha conquistato il titolo nazionale e la Coppa di Lituania.
«Alen è un ragazzo del 2000 con già una buona esperienza di Eurolega, in squadre importanti e sotto la direzione di ottimi allenatori – ha commentato il dg della Virtus Paolo Ronci -. Ha mostrato un immediato entusiasmo di fronte alla possibilità di vestire la maglia della Virtus, cosa per noi molto importante così come importanti sono le sue caratteristiche tecniche ed atletiche che ne fanno un profilo ideale per coach Ivanovic».
I termini del trasferimento
Il suo trasferimento a Bologna è stato reso possibile da un buyout stimato intorno ai 300mila euro, una cifra che la Virtus ha deciso di investire per assicurarsi un profilo tecnico e atletico in linea con la filosofia di coach Dusko Ivanovic.
L’accordo tra il club e il giocatore è biennale, e secondo le indiscrezioni raccolte si è concluso per una cifra vicina al milione di euro a stagione, un incremento rispetto al contratto che aveva siglato in Lituania che valeva 780mila euro
Inizialmente, Smailagic sembrava destinato a restare un’altra stagione a Kaunas, ma l’offerta della Virtus ha cambiato rapidamente gli scenari. Lo Žalgiris ha reagito assicurandosi Azuolas Tubelis dal Rytas Vilnius, esercitando la clausola d’uscita proprio nelle ultime ore utili della finestra contrattuale.
Virtus Bologna, rivoluzione d’estate: mercato e ambizione europea
La carriera: dagli albori al trasferimento negli USA
Nato a Belgrado il 18 agosto 2000, Smailagic muove i primi passi cestistici nel settore giovanile del Beko Belgrado e debutta tra i professionisti nel 2017 nella massima serie serba.
L’anno successivo vola negli Stati Uniti per giocare in G League con i Santa Cruz Warriors e nel 2019 viene selezionato al secondo giro del Draft NBA dai New Orleans Pelicans, che lo girano immediatamente ai Golden State Warriors.
Con i californiani disputa due stagioni (2019-2021), collezionando 29 presenze in un periodo segnato dall’emergenza Covid e dalle difficoltà di squadra dei Warriors, che nella sua prima stagione chiudono all’ultimo posto della Western Conference.
Il ritorno in Europa da Belgrado a Kaunas
Nel 2021 Smailagic decide di tornare in Europa firmando con il Partizan Belgrado, dove resta tre stagioni e vince la ABA Liga (Lega Adriatica) nel 2023. Lo scorso anno il passaggio allo Žalgiris Kaunas lo consacra definitivamente nel panorama europeo.
In Eurolega chiude con una media di 8.1 punti, 2.9 rimbalzi e 7.8 di valutazione in appena 15 minuti di utilizzo medio, tirando con il 68% da due e il 35% da tre. Tra le sue prestazioni spicca la prova da 24 punti e 6 rimbalzi contro il Fenerbahce.
Con Smailagic, la Virtus aggiunge ulteriore profondità e versatilità nel reparto lunghi, puntando su un giocatore giovane ma già ricco di esperienze di alto livello che si appresta a vivere la sua quarta stagione in Eurolega, con una media carriera di 6.3 punti e 2.5 rimbalzi a partita.