Il padel continua la sua corsa globale. Secondo i dati dell’International Padel Days 2025, report realizzato da All for Padel Group (AFP Group), il settore ha raggiunto un valore di 260,7 milioni di euro e nel 2025 mantiene un ritmo di crescita a doppia cifra.
Da sport a forte vocazione locale, con radici profondamente spagnole, il padel si è trasformato in una disciplina globale, capace di espandersi in nuovi mercati e di generare un impatto economico sempre più rilevante.
Tutti i principali indicatori – numero di campi, club, vendite di attrezzatura e diffusione geografica – mostrano una crescita solida e costante, confermando la racchetta corta come uno dei fenomeni sportivi più dinamici dell’ultimo decennio.
Un’espansione globale senza precedenti
Nel 2025 il padel è praticato in 130 Paesi, quattro in più rispetto all’anno precedente. I club attivi sono 19.700, con un incremento annuo del 14,7%, mentre il numero totale di campi installati ha raggiunto quota 73.300, segnando una crescita del 21,4% su base annua.
Il trend positivo è iniziato nel 2016, anno in cui la curva delle installazioni ha cominciato a salire in modo deciso senza mai arrestarsi. Negli ultimi dieci anni sono stati realizzati 4.777 nuovi campi in 62 Paesi, dando forma a quella che il report definisce “l’architettura del gioco”.
Un concetto che prende vita in strutture iconiche come Canary Wharf a Londra, Padel on the Move in Belgio o Padel Zenter in Svezia. L’espansione infrastrutturale va di pari passo con quella del mercato.
Il peso economico del settore
Nel 2024 sono state vendute 3,5 milioni di racchette, con un aumento del 32% rispetto all’anno precedente, mentre i tubi di palline commercializzati hanno raggiunto quota 15,2 milioni, in crescita del 30,5%.
Nel complesso, il mercato globale dell’equipaggiamento per il padel ha superato i 260 milioni di euro, registrando un incremento del 19%. Numeri che confermano la maturazione dell’industria, sempre più strutturata, diversificata e orientata a un pubblico internazionale.
Uno dei cambiamenti più significativi riguarda la distribuzione geografica. Nel 2015 la Spagna concentrava il 68% dei campi mondiali; una quota scesa al 46% nel 2021 e ulteriormente ridotta al 25% nel 2025, a testimonianza della forte espansione internazionale.
Lo stesso trend emerge dall’interesse online: dalle ricerche concentrate in appena dieci Paesi nel 2015, si è passati a una rilevanza globale in 66 Paesi. Il padel non è più un fenomeno locale, ma uno sport senza confini.
Europa leader, ma le Americhe accelerano
L’Europa resta l’area con il maggior numero di impianti. Dal 2020 al 2025 si è passati da 17.900 a 49.700 campi, con un tasso di crescita annuo composto del 22,7%. Francia, Germania e Regno Unito registrano incrementi particolarmente rilevanti.
Impresionante la crescita nel paese transalpino che spicca per un aumento del 75,6%. Svezia, Danimarca e Paesi Bassi, invece, rappresentano mercati ormai maturi, con livelli di penetrazione molto elevati.
Nelle Americhe il ritmo è ancora più sostenuto. I campi sono cresciuti da 2.700 nel 2020 a 18mila nel 2025, con un CAGR del 46,5%, segnalando una diffusione sempre più capillare nell’emisfero sud.
L’Argentina guida il continente con 6.300 campi, seguita da Messico (2.653) e Cile (2.195). Impressionante la crescita del Brasile (+100,6%), mentre gli Stati Uniti segnano un +77,7%, candidandosi a diventare uno dei mercati chiave del futuro.
Africa e Asia: i nuovi orizzonti del padel
L’Africa è la regione con la crescita percentuale più elevata. In cinque anni si è passati da 58 a 1.727 campi, con un incremento annuo del 97,1%. Sudafrica ed Egitto guidano lo sviluppo, ma anche Paesi come Senegal, Tanzania e Marocco mostrano segnali molto incoraggianti.
Anche l’Asia vive una fase di espansione rapidissima. Dai 97 campi del 2020 si è arrivati a oltre 3.700 nel 2025. Indonesia (+312%), India (+191%) e Arabia Saudita trainano la crescita, mentre Emirati Arabi Uniti, Kuwait e Qatar consolidano un mercato sostenuto da forti investimenti e da una rapida diffusione del gioco.
Pickleball e stato dell’arte
Accanto al padel, il report evidenzia anche il ruolo del pickleball come possibile motore di sviluppo complementare. Negli Stati Uniti lo hanno già praticato oltre 50 milioni di persone, con un mercato delle racchette superiore ai 350 milioni di dollari. In Europa le previsioni indicano un valore potenziale di 400 milioni di dollari entro il 2029.
Nel complesso, i dati dell’International Padel Days 2025 raccontano molto più di una semplice fase di crescita. Il padel sta vivendo una vera e propria rivoluzione strutturale, caratterizzata da una rapida espansione globale che si accompagna alla maturità economica in alcuni mercati.
Le prospettive future indicano nuove opportunità di sviluppo per una disciplina destinata a diventare uno degli sport più praticati e con il maggiore impatto economico a livello mondiale.