Il rugby si proietta verso il Mondiale. A due anni di distanza dalla Coppa del Mondo. è stato annunciato il sorteggio, che vede l’Italia inserita nel girone B insieme ai campioni del mondo del Sudafrica, alla Georgia e alla Romania.
L’edizione del 2027 sarà la prima con 24 partecipanti, divise in sei gruppi da quattro: si qualificano le prime due di ogni girone e le quattro migliori terze. Un formato ampliato che, almeno sulla carta, aumenta le possibilità di passaggio del turno.
Il percorso degli azzurri
La partita chiave per la squadra di Quesada sarà quasi certamente quella contro la Georgia, avversaria che da anni reclama un posto nel Sei Nazioni e che vede in questo confronto l’occasione per legittimare le proprie ambizioni.
Gli Azzurri hanno già dimostrato di essere competitivi, come testimoniano le vittorie ottenute contro Galles e Australia nel 2025, e dovranno confermare sul campo i rapporti di forza per blindare la qualificazione.
La Romania, per tradizione e qualità, rappresenta invece un ostacolo ampiamente alla portata. Nel complesso, il percorso resta complicato, anche se non impossibile. Se la fase a gironi sembra superabile, molto meno favorevole appare il potenziale incrocio agli ottavi.
Gli altri gironi
In quattro dei sei gironi la seconda classificata affronterà un’altra seconda, ma non il gruppo dell’Italia, in cui troverà sul proprio cammino la prima del girone F, con ogni probabilità l’Inghilterra.
Un accoppiamento che complica notevolmente il potenziale cammino degli Azzurri. Va meglio alla prima del girone B, che sfiderà una delle migliori terze, scenario decisamente meno impegnativo. Il calendario delle partite del Mondiale verrà ufficializzato il 3 febbraio 2026.
Guardando agli altri gironi, l’Australia, padrone di casa ma inserita in seconda fascia, ha pescato gli All Blacks, oltre a Cile e Hong Kong: un gruppo che le garantisce il passaggio del turno e un ottavo di finale assolutamente alla portata, dal momento che incrocerà la seconda del girone E, quasi certamente una tra Giappone, Stati Uniti e Samoa.
Anche l’Argentina può sorridere: nel girone C affronterà Figi, Spagna e Canada, un contesto che sembra favorire un cammino agevole verso la vetta del gruppo. Più insidioso invece il girone D, dove Irlanda e Scozia dovranno guardarsi da Uruguay e Portogallo, squadre meno blasonate ma sempre capaci di creare difficoltà.
Le sfide più prestigiose e decisive
La Francia trova Giappone, USA e Samoa a comporre un girone sulla carta abbordabile. Nel girone F, infine, l’Inghilterra parte nettamente favorita su Galles, Tonga e Zimbabwe. Per i gallesi, reduci da un lungo periodo di crisi tecnica, questo sorteggio rappresenta un’opportunità, con un secondo posto che appare decisamente alla portata.
Non mancano incroci di grande fascino, come Nuova Zelanda-Australia nel girone A, Irlanda-Scozia nel girone D e il sempre sentito Inghilterra-Galles nel girone F. Gare che, prevedibilmente, determineranno la gerarchia al vertice dei rispettivi gruppi.
Oltre a Italia-Georgia, diverse altre sfide potrebbero risultare decisive per la corsa al secondo e al terzo posto nei vari gironi. In particolare, Figi-Spagna nel gruppo C, Giappone-Stati Uniti nel gruppo E e Galles-Tonga nel gruppo F, soprattutto se i Dragoni britannici non riusciranno a ritrovare solidità nei prossimi mesi.
I raggruppamenti del Mondiale
- Girone A: Nuova Zelanda, Australia, Cile, Hong Kong
- Girone B: Sudafrica, Italia, Georgia, Romania
- Girone C: Argentina, Figi, Spagna, Canada
- Girone D: Irlanda, Scozia, Uruguay, Portogallo
- Girone E: Francia, Giappone, Stati Uniti, Samoa
- Girone F: Inghilterra, Galles, Tonga, Zimbabwe