La pallavolo italiana scende in campo compatta per dire basta alla violenza contro le donne. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, celebrata il 25 novembre, la Federazione Italiana Pallavolo, la Lega Volley Femminile e la Lega Pallavolo Serie A hanno lanciato un’iniziativa congiunta che coinvolgerà tutti i campi del Paese nel weekend del 29 e 30 novembre.
L’operazione di sensibilizzazione prevede che le capitane di tutte le formazioni leggano prima delle partite un messaggio forte e diretto contro ogni forma di violenza sulle donne, con l’obiettivo di rompere il silenzio e offrire supporto concreto alle vittime.
Il numero verde nazionale gratuito 1522, attivo 24 ore su 24 per le vittime di violenza e stalking, sarà al centro della campagna, diffuso sia sui campi che attraverso i canali social delle squadre. A supporto dell’iniziativa, led dedicati posizionati a bordo campo garantiranno massima visibilità al messaggio «Stop alla violenza».
Il messaggio: «Attaccare il silenzio»
«La partita di oggi, del gioco che amiamo, la vogliamo dedicare a qualcosa di particolare, – recita il testo che verrà letto dalle capitane. – La vogliamo dedicare a qualcosa che purtroppo, con l’amore per il nostro gioco e coi valori che portiamo avanti ogni giorno, c’entra ben poco. La dobbiamo purtroppo dedicare all’odio. All’odio che troppe persone sfogano sulle donne».
Il messaggio non si limita a condannare la violenza fisica, ma abbraccia tutte le sue forme: violenza verbale, molestie sessuali, minacce, violenza psicologica ed economica, umiliazione, intimidazione e controllo. Un richiamo duro che richiama l’attenzione su un dato allarmante: una donna su tre ha subito violenza nella propria vita.
«Oggi non vogliamo solo battere, attaccare e murare. Oggi vogliamo battere la violenza, murare questo odio, e soprattutto vogliamo attaccare il silenzio, – prosegue il testo. – Ogni giorno troppe donne sono vittima di violenza. Troppe donne devono affrontare le giornate con paura. Paura di subire violenza e, ancor peggio, paura di parlarne».
La pallavolo, sport che da sempre promuove valori di inclusione e rispetto, si schiera unanimemente contro ogni tipo di violenza, ribadendo un messaggio finale di speranza e sostegno: «Non siete sole». L’invito a contattare il 1522 rappresenta un’ancora concreta per chi vive situazioni di violenza e stalking, un aiuto sempre disponibile e gratuito.