United Cup 2026, Paolini e Cobolli guidano l'Italia: sfida tra stelle del tennis mondiale

Dal 2 all’11 gennaio 2026, a Perth e Sydney, Jasmine Paolini e Flavio Cobolli guidano l’Italia alla United Cup. 18 nazioni e stelle del tennis mondiale si sfidano nella competizione che inaugura la stagione.

Jasmine Paolini Italia
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Image Credits: Michael Baucher/Panoramic/Insidefoto

Il tennis internazionale si prepara a dare il via alla stagione 2026 con la United Cup, torneo a squadre che dal 2 all’11 gennaio vedrà sfidarsi 18 nazioni tra Perth e Sydney. Un parterre di stelle che conferma la crescente rilevanza dell’evento nel calendario ATP e WTA.

L’Italia sarà guidata da Jasmine Paolini, numero 8 del mondo, affiancata dalla promessa Flavio Cobolli. «È un evento che mi piace molto, è un po’ diverso. Secondo me per iniziare l’anno è perfetto», ha dichiarato la tennista toscana ai microfoni di SuperTennis.

La competizione, giunta alla quarta edizione, prevede squadre composte da un massimo di tre uomini e tre donne che uniranno le forze in una formula innovativa che sta conquistando pubblico e giocatori.

Il team Italia

Ecco tutti i tennisti e le tenniste che rappresenteranno l’Italia alla United Cup 2026:

  • Flavio Cobolli (22)
  • Jasmine Paolini (8)
  • Andrea Pellegrino (140)
  • Nuria Brancaccio (152)
  • Andrea Vavassori (14) e Sara Errani (3)

Un cast stellare per l’edizione 2026

«La lista degli iscritti per la United Cup di quest’estate è di livello mondiale», ha sottolineato Stephen Farrow, direttore del torneo. I numeri gli danno ragione: cinque dei migliori dieci uomini del ranking ATP e quattro delle prime dieci tenniste WTA saranno in campo.

Gli Stati Uniti, due volte campioni, tornano per difendere il titolo con Coco Gauff (n.3 del mondo) e Taylor Fritz (n.6), confermandosi come testa di serie principale della manifestazione.

La Polonia schiera un tandem di lusso con la sei volte campionessa Slam Iga Swiatek (n.2 mondiale) e Hubert Hurkacz, alla quarta partecipazione della nazionale polacca.

Alexander Zverev (n.3 ATP) guiderà la Germania insieme a Eva Lys nella ricerca del secondo titolo della United Cup, mentre il Giappone farà il suo debutto assoluto con una formazione d’eccezione: la quattro volte campionessa Slam Naomi Osaka affiancherà Shintaro Mochizuki.

Gli altri: campioni Slam e nomi di rilievo

Interessante anche la formazione britannica che vede Jack Draper (n.10 del mondo) e la campionessa degli US Open 2021 Emma Raducanu unire le forze. La Svizzera punta sul tre volte vincitore Slam Stan Wawrinka e sulla n.11 mondiale Belinda Bencic.

Non mancano i ritorni attesi: Stefanos Tsitsipas e Maria Sakkari, entrambi ex numeri 3 del mondo, rappresenteranno nuovamente la Grecia, mentre il Canada schiera Felix Auger-Aliassime (n.8) e la giovane Victoria Mboko.

I favoriti del pubblico locale vedranno in campo Alex de Minaur (n.7 mondiale) e Maya Joint (n.32), supportati da un roster che include l’ex numero 1 del mondo nel doppio Storm Hunter e altri specialisti come Jason Kubler, Maddison Inglis e John-Patrick Smith.

Tra gli altri nomi di rilievo figurano la ceca Barbora Krejcikova con il giovane talento Jakub Mensik (il più giovane nella top-20 mondiale), il norvegese Casper Ruud (n.12) e i cinesi Zhizhen Zhang e Zhu Lin.

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Formula e copertura mediatica

Le 18 nazioni saranno distribuite in sei gruppi da tre, divisi tra le sedi di Perth e Sydney. Il sorteggio ufficiale è previsto per lunedì 17 novembre, con le teste di serie determinate in base alla classifica combinata dei migliori rappresentanti ATP e WTA di ogni paese (aggiornate al 10 novembre).

La qualificazione al torneo segue un doppio criterio: dieci nazioni accedono in base ai cinque migliori uomini e alle cinque migliori donne iscritti, mentre otto squadre si qualificano tramite la migliore classifica combinata tra il giocatore e la giocatrice di ranking più alto dello stesso paese.

L’intera manifestazione sarà trasmessa in chiaro su SuperTennis, con disponibilità anche su SuperTennis Plus e SuperTenniX, garantendo massima visibilità a un evento che si conferma l’appuntamento ideale per inaugurare la stagione del tennis mondiale.

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