BasicNet mette a segno un colpo d’autore. Il gruppo torinese – proprietario di Kappa, Robe di Kappa, K-Way, Superga, Sebago e Briko – ha infatti firmato l’accordo per l’acquisizione del marchio Woolrich in Europa e del 100% della società Woolrich Europe.
La società compie una delle mosse più significative della sua storia e porta sotto la propria ala uno dei marchi più iconici dell’outdoor americano, rafforzando ulteriormente il proprio posizionamento nel panorama internazionale del casualwear.
La valutazione di Woolrich
L’operazione, che sarà completata entro dicembre 2025, segna un passaggio di testimone decisivo tra L-Gam, fondo d’investimento legato alla famiglia reale del Liechtenstein e ad altre dinastie europee, asiatiche e americane, e la realtà italiana guidata dalla famiglia Boglione.
Il valore d’impresa che emerge dall’acquisizione è pari a 90 milioni di euro, in linea con il fatturato previsto di Woolrich Europe per l’esercizio 2025, circa 90 milioni, stabile rispetto al risultato del 2024 (92 milioni).
L’operazione prevede l’acquisto dei diritti del marchio Woolrich per l’Europa e il contestuale passaggio a BasicNet del 100% di Woolrich Europe, la società con sede a Bologna responsabile della distribuzione e del retail nel Vecchio Continente.
Mentre, BasicNet assume la gestione europea del brand, mentre i diritti nei mercati extra-europei rimangono al gruppo cinese Baoxiniao, che li ha acquisiti nel 2024 e li detiene tuttora.
La struttura finanziaria dell’accordo
Il corrispettivo dell’operazione, pari a 40 milioni di euro, comprende sia una parte in azioni sia una parte in contanti. Una quota pari a 12 milioni sarà infatti versata tramite il trasferimento a L-Gam di 1.200.000 azioni ordinarie BasicNet, ciascuna valorizzata 10 euro.
Questi titoli saranno soggetti a un vincolo di inalienabilità della durata di 24 mesi dalla data di esecuzione dell’acquisizione. La parte rimanente del prezzo sarà corrisposta in liquidità e destinata in larga misura alla liquidazione delle attività escluse dal perimetro dell’operazione.
È inoltre previsto un meccanismo di earn-out a favore del venditore, legato al raggiungimento di determinati obiettivi di performance economica nel corso del triennio 2026-2028.
Woolrich presenta un’esposizione finanziaria di circa 50 milioni di euro, che sarà interamente rifinanziata tramite nuove linee di credito a medio-lungo termine e una linea revolving.
L’intero pacchetto di finanziamenti, fino a 90 milioni di euro, è messo a disposizione da UniCredit, partner strategico del gruppo e unico lender dell’operazione, che supporta dunque l’espansione del gruppo.
La strategia di BasicNet
Con questa acquisizione, BasicNet conferma il modello che ha caratterizzato la sua scalata negli ultimi trent’anni: individuare marchi ad alto potenziale culturale e valoriale, spesso in una fase di complessità gestionale, per poi riorganizzarli e rilanciarli tramite un modello di business centralizzato, asset-light e molto efficiente.
«Woolrich ha sempre rappresentato un sogno per noi, ora si è presentata l’occasione per acquistarla – hanno dichiarato Lorenzo e Alessandro Boglione, co-ceo del gruppo –. Rappresenta quel patrimonio culturale che desideriamo custodire, valorizzare e rilanciare»,
L’operazione arriva in un contesto di rallentamento generale del settore moda e anche del lusso, mentre BasicNet continua a registrare crescita: nei primi nove mesi del 2025 ha raggiunto vendite pari a 909 milioni di euro, mentre il fatturato dei primi tre trimestri della sola capogruppo è salito a 303,4 milioni (+2,5% sul 2024).
Negli ultimi anni, sotto la proprietà L-Gam, il brand ha mantenuto la sua identità ma incontrato difficoltà nella crescita sul mercato europeo. Con il passaggio a BasicNet, Woolrich potrà ora beneficiare di un know-how distributivo consolidato.
L’acquisizione rappresenta un consolidamento della strategia di costruzione di un gruppo multi-brand solido dalla vocazione globale. Con Woolrich nell’armadio, BasicNet aggiunge un nuovo tassello al proprio mosaico e si prepara a ridisegnare il futuro dell’outdoor europeo.