Buonfiglio alza l’asticella: «Puntiamo a migliorare Pechino: obiettivo 19 medaglie»

Il presidente del Coni guarda con ambizione ai prossimi Giochi Invernali, in cui si punta a incrementare il risultato della rassegna a cinque cerchi tenutasi in Cina quattro anni fa.

Buonfiglio Milano Cortina
ambizioni olimpiche
Photo by: Claudio Scaccini / GMT / CONI

Cresce l’attesa per Milano Cortina.: Si avvicina la prima Olimpiade diffusa” pronta a coinvolgere territori e comunità in un evento senza precedenti che si pone come obiettivo quello di rappresentare e veicolare le eccellenze italiane in ogni angolo del globo. 

Nella cornice della Triennale di Milano, sede di Casa Italia, il Coni ha presentato l’iniziativa “Road to Milano Cortina 2026 – 100 giorni”, illustrando progetti, attività e obiettivi in vista dell’appuntamento a cinque cerchi.

I numeri dei Giochi

«È un momento molto emozionante – ha dichiarato il presidente del Coni Luciano Buonfiglio durante i saluti istituzionali – anche perché ho l’onore di rappresentare lo sport italiano e di vivere questa incredibile esperienza che ci accompagnerà verso i Giochi».

A presentare i dati ufficiali è stato il Segretario Generale Carlo Mornati, Capo Missione ai Giochi: oltre 90 comitati olimpici, 16 discipline, 116 gare e 244 sessioni complessive, con più di 2.900 atleti impegnati in 19 giorni di competizione

«Stiamo lavorando di squadra, senza lasciare nulla d’intentato – aggiunge Buonfiglio -, curando i minimi dettagli e cercando di coronare un quadriennio di sacrifici. Sono sicuro che vivremo un grande spettacolo e che daremo il massimo per essere protagonisti».

L’ambizione: superare Pechino

Confermati anche i premi che il Comitato Olimpico italiano distribuirà per chi salirà sul podio: 180mila euro per l’oro, 90mila per l’argento e 60mila per il bronzo, le stesse cifre già previste per Parigi 2024.

Guardando al futuro, Buonfiglio non nasconde le proprie ambizioni, che restano quelle di consolidare il ruolo dell’Italia come nazione di primo piano nel panorama degli sport invernali e migliorare il risultato degli ultimi Giochi Invernali: «Vogliamo passare dalle 17 medaglie di Pechino a 19, come minimo».

Ma oltre ai risultati, il presidente sottolinea un obiettivo ancora più significativo: «Vediamola come lo sport che riesce a contribuire a ridare vita ai valori di rispetto, di inclusione e di comportamenti sani: sarebbe la più bella medaglia da vincere per l’Italia. In questo momento mi viene un po’ la pelle d’oca, stiamo a 100 giorni dalle Olimpiadi».

Le sedi di Casa Italia e i portabandiera

Nel corso dell’evento sono state confermate le tre sedi di Casa Italia: Milano, Cortina e Livigno. La giornata è stata anche occasione per la 1166ª riunione della Giunta Nazionale del Coni, svoltasi proprio alla Triennale.

Infine, uno sguardo al momento simbolico dell’apertura dei Giochi: la scelta dei portabandiera, che come anticipato quest’anno saranno quattro per l’Italia: due a Milano e due a Cortina. 

«Ho già detto che è una grossa responsabilità. Mi avvalgo di tante persone che hanno esperienza e competenza, chi riceve la bandiera dal Capo dello Stato riceve una grande responsabilità. Non posso permettermi di essere superficiale», ha concluso Buonfiglio.