I paperoni del parquet a stelle e strisce: Curry mette fine al dominio di James

Il play dei Warriors si prende la scena spodestando il dominio dell’icona dei Lakers che durava da undici anni: complessivamente i dieci top player superano i 900 milioni di dollari di guadagni

Stephen Curry, Golden State Warriors NBA stipendi escrow
la top ten

Il trono dei guadagni NBA cambia padrone. Dopo undici anni di dominio ininterrotto di LeBron James, Stephen Curry è oggi il giocatore più pagato della lega, con un incasso stimato di 159,6 milioni di dollari tra stipendio e introiti extra-campo, riporta Forbes.

A 37 anni, il fenomeno dei Golden State Warriors raggiunge l’apice dei guadagni: prima di lui, aveva mai raggiunto una cifra simile. Il precedente record apparteneva proprio a LeBron, che nel 2024 aveva percepito 128,7 milioni.

Stipendi in crescita grazie al nuovo accordo per i diritti media

Quest’anno, Curry domina sia sul parquet – con uno stipendio da 59,6 milioni di dollari – sia fuori, dove le sue partnership, dalla Curry Brand di Under Armour ai progetti con la sua società Thirty Ink, gli garantiscono altri 100 milioni, un ammontare raggiunto solo da un club elitario composto da Tiger Woods, Roger Federer, Conor McGregor e Shohei Ohtani.

Non è solo Curry a volare alto. I dieci giocatori NBA più pagati del 2025 metteranno insieme 902 milioni di dollari lordi, un +15% rispetto al record dell’anno scorso. Di questi, 380 milioni arrivano da sponsorizzazioni e attività commerciali: un primato assoluto per lo sport americano, superiore perfino a quello dei top player di calcio e NFL.

L’aumento è trainato anche dalla crescita dei ricavi della lega. Il nuovo contratto TV da 76 miliardi di dollari in 11 anni ha fatto schizzare il salary cap e, di conseguenza, i contratti dei big. Per capirlo: nella stagione 2015-16 lo stipendio più alto era quello di Kobe Bryant, 25 milioni. Oggi sono 75 i giocatori che guadagnano almeno quella cifra.

I primi tre in classifica

Al primo posto della graduatoria svetta Steve Curry,  ha costruito un vero impero imprenditoriale: con la sua holding Thirty Ink ha generato 173 milioni di dollari di ricavi nel 2024. Produce film e podcast, scrive libri e lancia scarpe. 

40 anni e non sentirli: la seconda piazza è occupata da LeBron James, che totalizza 137,6 milioni di dollari. Pur avendo perso il primato, “The King” continua a essere un marchio planetario. 

Se sul campo gli acciacchi si fanno sentire, gli affari vanno a gonfie vele: Nike, Amazon, DraftKings, orologi Richard Mille e la linea “The Shop” ne fanno un imprenditore oculato. Resta un miliardario, anche se sostiene di avere: “Solo qualche migliaio sul conto”.

L’ultimo gradino del podio è appannaggio di Kevin Durant con 104,3 milioni di dollari. Passato agli Houston Rockets, ha firmato un’estensione biennale da 90 milioni, rinunciando al massimo salariale. Il suo portafoglio è ampio e diversificato: FanDuel, Dick’s Sporting Goods, Joe & the Juice fino al Paris Saint-Germain.

Ai piedi del podio

Appena sotto la tripla cifra Giannis Antetokounmpo, che si ferma a 99,1 milioni di dollari che gli attribuiscono la medaglia di legno. Dopo l’infortunio del compagno Lillard, il futuro del “Greek Freak” a Milwaukee è incerto. Ma Giannis guarda lontano: investe in start-up sportive e nel campionato femminile Unrivaled. E sogna di chiudere la carriera in Grecia.

Jayson Tatum si classifica quinto con 79,1 milioni di dollari. Nonostante un grave infortunio al tendine d’Achille, resta una delle stelle più pagate. Il suo contratto con i Celtics da 314 milioni è il più alto nella storia NBA. Nel frattempo, lavora con Nike e Jordan Brand e ha lanciato la sua quarta sneaker personale.

L’anima dei Timberwolves Anthony Edwards è sesto in graduatoria grazie a 65,6 milioni incassati nell’anno. Oltre alle prestazioni in campo, il 24enne ha costruito un’immagine solida con Adidas, Bose e Prada. Peccato per le multe: oltre mezzo milione di dollari lo scorso anno.

La coda della top ten

Il centro dei 76ers Joel Embiid può vantare 65,2 milioni di dollari di guadagni annuali che gli valgono il settimo posto. Il nuovo contratto da 192 milioni scatterà la prossima stagione. Intanto produce un documentario sul basket in Camerun e collabora con Skechers e Crypto.com.

Di poco staccato Jimmy Butler, che si posiziona ottavo con 65,1 milioni di dollari, dopo il cambio di scena con il passaggio ai Golden State Warriors con un’estensione da 111 milioni. Tra una partita e l’altra, gioca a padel, colleziona vini – più di 11mila bottiglie – e gestisce la sua caffetteria Bigface.

Il nuovo MVP Shai Gilgeous-Alexander ha incassato 63,3 milioni di entrate che lo collocano nono, in seguito alla firma di un supermax da 285 milioni con gli Oklahoma City Thunder, negoziato da solo. Star anche fuori dal campo, è il volto di NBA 2K26 e di Converse.

Tre volte MVP in cinque anni, Nikola Jokic non poteva mancare: il cuore dei Denver Nuggets chiude la top ten con 63,2 milioni. Ha rinviato la firma sul rinnovo da 212 milioni per puntare a un contratto ancora più ricco nel 2026, rinnovando la fedeltà alla sua squadra.

La classifica completa

Ecco la top ten dei giocatori NBA in base ai guadagni:

  1. Stephen Curry – 159,6 milioni di dollari
  2. LeBron James – 137,6 milioni di dollari
  3. Kevin Durant – 104,3 milioni di dollari
  4. Giannis Antetokounmpo – 99,1 milioni di dollari
  5. Jayson Tatum – 79,1 milioni di dollari
  6. Anthony Edwards – 65,6 milioni di dollari
  7. Joel Embiid – 65,2 milioni di dollari
  8. Jimmy Butler – 65,1 milioni di dollari
  9. hai Gilgeous-Alexander – 63,3 milioni di dollari
  10. Nikola Jokic – 63,2 milioni di dollari

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