La MotoGP approda in Australia a Phillip Island per il penultimo appuntamento oltreoceano della stagione 2025, che si avvia verso la conclusione con il ritorno in Europa.
Con Marc Márquez già Campione del Mondo piloti ma assente a causa dell’infortunio rimediato in Indonesia, e Ducati che ha fatto incetta di titoli, restano da assegnare definitivamente solo le posizioni dalla seconda in giù della classifica piloti.
Caratteristiche circuito Phillip Island
Il circuito di Phillip Island, situato nell’omonima isola della regione Victoria, fu costruito nel 1956. Dopo essere caduto in disuso alla fine degli anni ’70, l’impianto è stato restaurato e modernizzato nel 1985 grazie a un finanziamento statale di 5 milioni di dollari australiani. Dal 1989 ospita il Gran Premio motociclistico d’Australia (dall’anno successivo anche la Superbike).
Il tracciato è lungo 4.448 metri e largo 13, con 12 curve (7 a sinistra e 5 a destra). Si sviluppa su un terreno ondulato in riva al mare, arrivando fino al ciglio della scogliera e offrendo una spettacolare vista sull’oceano. La pista è caratterizzata da curve veloci e di ampio raggio, intervallate da due tornanti lenti. L’unico rettilineo, quello dei box, è piuttosto corto ma molto veloce perché in discesa. L’unica staccata degna di nota è quella di curva 4, dove si rallenta da 270 km/h a 110 km/h.
I giri previsti per la gara domenicale sono 27, per un totale di 120,1 km (13 giri per la Sprint). Un aspetto cruciale di Phillip Island è il consumo delle gomme, a cui quest’anno si aggiunge l’incognita del nuovo asfalto.
La natura può diventare una variabile determinante: dal meteo imprevedibile alle folate improvvise di vento in fondo ai rettilinei, fino all’attraversamento degli animali che popolano questa riserva naturale, una costante ogni anno.
Storia del GP d’Australia
La prima edizione del Gran Premio dell’Australia valida per il Motomondiale si è tenuta nel 1989 a Phillip Island, dove rimase fino al 1990. Dall’anno successivo fino al 1996, le competizioni si spostarono sul circuito di Eastern Creek, per poi tornare definitivamente a Phillip Island dal 1997. Questo sarà il 35esimo Gran Premio dell’Australia, il 29esimo a Phillip Island.
Il circuito vanta una lunga storia che risale ai primi anni del 1900. Inizialmente allestito nel 1928 su strade pubbliche, divenne presto una meta privilegiata per gli appassionati di sport motoristici. Nel marzo 1956 fu inaugurato un circuito permanente che ospitò le prime tre edizioni dell’Armstrong 500 per auto da turismo, gara poi evolutasi nella famosa Bathurst 1000. Il deterioramento delle condizioni della pista costrinse però allo spostamento dell’evento e alla chiusura del circuito nel 1962.
L’ex pilota Len Lukey acquistò la struttura e la riaprì nel 1967. Dopo la sua scomparsa nel 1978, il circuito attraversò un periodo di inattività finché, a metà degli anni Ottanta, i nuovi proprietari lo rivitalizzarono permettendogli di ospitare nuovamente il Motomondiale. A causa delle restrizioni sulla pubblicità di tabacco e alcolici nel Victoria, l’evento fu rimosso dal calendario tra il 1991 e il 1996, ma dal suo ritorno nel 1997 si tiene ogni anno, con le sole eccezioni del 2020 e 2021 dovute alla pandemia COVID-19.
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Come arrivano i piloti
Il Gran Premio d’Australia della MotoGP 2025 si apre con diverse novità e assenze di peso. Dopo la caduta in Indonesia e la conseguente operazione alla spalla, Marc Márquez sarà costretto a saltare la gara, lasciando il posto sulla Ducati ufficiale al collaudatore Michele Pirro. Assente anche Jorge Martín, ancora convalescente, che verrà sostituito in Aprilia da Lorenzo Savadori, mentre in KTM tornerà Pol Espargaró al posto dell’infortunato Maverick Viñales.
L’attenzione sarà puntata su Fermín Aldeguer, fresco vincitore a Mandalika e sorprendente protagonista di una stagione in continua ascesa. Il giovane spagnolo del team Gresini, già trionfatore qui in Moto2 lo scorso anno, arriva a Phillip Island da favorito, complice anche l’assenza dei due principali rivali per la vittoria. Il compagno di squadra Álex Márquez, reduce dal podio in Indonesia, punta invece a consolidare la propria forma e a chiudere in crescita il 2025.
Tra i ducatisti, Pecco Bagnaia resta un’incognita: dopo il dominio in Giappone, in Indonesia ha vissuto un weekend disastroso, chiudendo in fondo alla classifica e cadendo nella gara lunga. Sull’isola, dove è sempre salito sul podio negli ultimi tre anni, cercherà riscatto, ma dovrà guardarsi anche da Marco Bezzecchi, deciso a rimediare all’errore di Mandalika che ha coinvolto proprio Márquez. L’alfiere Aprilia, non ancora al top fisicamente, dovrà inoltre scontare due long lap penalty.
Occhi puntati anche su Pedro Acosta, secondo in Indonesia e sempre più competitivo con la KTM, mentre Brad Binder cercherà di confermare i progressi mostrati. In Honda continua la crescita: Joan Mir e Luca Marini hanno mostrato segnali incoraggianti, con quest’ultimo quinto a Mandalika e vicino al podio. Infine, sarà la gara di casa per Jack Miller e l’ultimo GP d’Australia in MotoGP per Miguel Oliveira, pronto a passare in Superbike con BMW nel 2026.
Su un tracciato imprevedibile come Phillip Island, e con un parco partenti profondamente rimaneggiato, il pronostico resta apertissimo.
Dove vedere il GP a Phillip Island: programma completo
Tutte le sessioni dell’edizione 2025 del Gran Premio d’Australia, in programma sul circuito di Phillip Island, verranno trasmesse in diretta su Sky Sport MotoGP (ch. 208) e su NOW TV.
Per chi preferisce il segnale in chiaro, TV8 proporrà in diretta le qualifiche e la Sprint di sabato. La gara della domenica, invece, sarà in differita.
Programma completo
Sabato 18 ottobre
- 01:10 – FP2 MotoGP
- 01:50 – Qualifiche MotoGP (diretta TV8)
- 06:00 – Sprint MotoGP (diretta TV8)
Domenica 19 ottobre
- 00:40 – Warm-Up MotoGP
- 05:00 – Gara MotoGP (differita TV8: 14:00)
MotoGP Australia: tutti i record
- Circuito: Phillip Island Circuit
- Debutto in MotoGP: 2002 (come MotoGP)
- Scadenza contratto: 2026
- Record spettatori: 91mila (2022)
- Record vittorie piloti: Casey Stoner (6) e Valentino Rossi (6 di cui uno in 500)
- Record vittorie team:
- Giro record all time: Jorge Martin (1’27”246, Ducati Pramac, 2023)
- Giro record gara: Marc Marquez (1’27″765, Team Gresini, 2024)
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