Il governo mette mano al portafoglio per Milano Cortina 2026. Nella bozza del decreto Economia approvata ieri dal Consiglio dei ministri è previsto un incremento complessivo di 44,4 milioni di euro destinati al Commissario straordinario .
L’obiettivo di questa iniezione di fondi è garantire il rispetto delle tempistiche per infrastrutture e logistica per sostenere la corsa verso i Giochi olimpici e paralimpici invernali che si terranno nel prossimo anno .
Crescono i fondi operativi del Commissario
Secondo quanto stabilito dal precedente decreto Sport, convertito in legge lo scorso agosto, al Commissario era stata assegnata una dotazione massima di 148,8 milioni per la realizzazione degli interventi e di 79,3 milioni per le esigenze logistiche.
Le nuove norme portano quest’ultima voce a salire fino a circa 123,7 milioni di euro, un incremento significativo pensato per rafforzare la macchina organizzativa in vista delle Olimpiadi.
Per il 2025 aumenta dunque la capacità di spesa complessiva del Commissario straordinario: si passa dal tetto iniziale di 228,2 milioni a 272,6 milioni di euro. Risorse che serviranno per coordinare cantieri e attività operative nei territori coinvolti da Milano a Cortina, passando per la Valtellina, la Val di Fiemme e Anterselva.
Fondi MEF anche per i controlli antidoping
Il decreto interviene inoltre sulla destinazione delle risorse del Fondo del Ministero dell’Economia, pari a 0,5 milioni per il 2025 e 50 milioni per il 2026, inizialmente destinate solo alle Paralimpiadi.
Questi fondi potranno ora essere utilizzati anche per coprire i costi dei controlli antidoping e per l’accoglienza delle delegazioni ufficiali straniere che parteciperanno alle manifestazioni.
L’Arena di Santa Giulia
Un capitolo specifico riguarda l’Arena PalaItalia di Santa Giulia a Milano, infrastruttura strategica per ospitare eventi sportivi e uno degli impianti cardine nell’ambito della legacy della rassegna a cinque cerchi.
Per la stipula delle convenzioni tra Dipartimento per lo Sport e gestori dell’impianto è stato autorizzato uno stanziamento di 30 milioni di euro per il 2025, fondamentale per garantirne l’operatività.
Il provvedimento contiene anche misure dedicate alla promozione dello sport di base: Sport e Salute riceverà 10 milioni di euro in più nel 2025 per sviluppare attività nelle scuole e rilanciare i “Giochi della Gioventù”, progetto tornato al centro della politica sportiva nazionale.