LA28, Google scende in campo: sarà founding partner dei Giochi Olimpici

Il colosso di Mountain View fornirà infrastruttura cloud e strumenti di intelligenza artificiale per supportare l’organizzazione e le trasmissioni NBCUniversal.

Google Los Angeles 2028
tech e sport
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Da Mountain View a Los Angeles il passo è breve. Google è stato annunciato come partner fondatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Los Angeles 2028 (LA28), affiancandosi a Team USA e a NBCUniversal (NBCU) in un accordo di ampia portata che rafforza la collaborazione tra tecnologia, sport e media.

In base all’intesa, Google sarà il cloud provider ufficiale di LA28, fornendo la propria infrastruttura e gli strumenti di intelligenza artificiale, tra cui il modello Gemini e la funzione AI mode search, per supportare le operazioni organizzative e migliorare l’esperienza degli spettatori durante le trasmissioni multicanale di NBCU.

Le tecnologie Google verranno integrate direttamente nella copertura dell’evento, con YouTube che collaborerà con NBC per offrire contenuti esclusivi dedicati ai Giochi offrendo una copertura capillare.

L’impegno di Google nello sport

Con questo accordo, Google raggiunge il livello più alto di sponsorizzazione del comitato LA28, entrando nel gruppo dei partner fondatori insieme a Starbucks e Honda. L’intesa rientra nelle 14 nuove partnership annunciate nel 2025.

L’azienda di Mountain View rinnova così anche il proprio impegno come sponsor di Team USA, ruolo già ricoperto durante i Giochi Olimpici del 2024 a Parigi, confermandosi a fianco degli atleti statunitensi nella rassegna casalinga.

Già lo scorso anno, Google aveva collaborato con il Comitato Olimpico e Paralimpico degli Stati Uniti (USOPC) e con NBCU in veste di official search AI partner di Team USA, offrendo al movimento olimpico l’expertise maturata nel campo.

Quell’accordo aveva introdotto nuovi formati di contenuti sponsorizzati — come “Ways to Search” e “Explore the Olympic and Paralympic Games with Google Search” — integrando funzioni di ricerca e IA all’interno delle trasmissioni NBCU.

NBCUniversal rinsalda il legame con il CIO

La nuova partnership con Google si inserisce in un contesto di consolidamento delle relazioni tra NBCUniversal e il Comitato Olimpico Internazionale (CIO). All’inizio del 2025, NBCU ha infatti rinnovato i diritti di trasmissione fino ai Giochi del 2036, per un valore complessivo di 3 miliardi di dollari.

L’accordo amplia quello già siglato nel 2014, valido fino a Brisbane 2032, e include anche la collaborazione con Olympic Broadcasting Services (OBS) per la produzione e la distribuzione delle dirette, oltre a iniziative congiunte su pubblicità digitale e infrastrutture tecnologiche.

Anche Comcast, società madre di NBCU, continuerà a mettere a disposizione la propria competenza in ambito connettività e media e resta sponsor di Team USA dal 2017, per una partnership che toccherà il decennio di longevità prima dei Giochi 2028.

La rete di partner di LA28

Il programma commerciale di LA28 si sta espandendo rapidamente. Nel 2025, oltre a Google, Starbucks e Honda hanno assunto il ruolo di partner fondatori, mentre T-Mobile ha acquisito i diritti di sponsorizzazione nel settore telecomunicazioni e Uber è entrata come sponsor ufficiale con un accordo che copre anche Team USA e NBCU.

Ad agosto, il comitato organizzatore ha inoltre avviato la vendita dei naming rights per le sedi olimpiche. Le aziende già titolari di diritti di denominazione — tra cui Crypto.com Arena, BMO Stadium e Intuit Dome — potranno mantenerli durante i Giochi aderendo come partner fondatori. 

In caso contrario, i luoghi verranno rinominati temporaneamente per il periodo olimpico, nel rispetto della clean venue policy del CIO, che vieta la pubblicità diretta all’interno delle aree di gara.

L’organizzazione di LA28 prevede un budget complessivo di 7,1 miliardi di dollari. Per raggiungere questo obiettivo, il comitato punta a siglare nuovi accordi di sponsorizzazione per un valore compreso tra 800 milioni e 1 miliardo di dollari entro il 2025, portando così le entrate totali da partnership commerciali al target di 2 miliardi di dollari, riporta Sportcal.