Sinner si ferma a Shanghai: cosa cambia nella corsa al numero 1 ATP

Il ritiro a Shanghai costa caro all’altoatesino, che vede allontanarsi Carlos Alcaraz nella corsa al numero 1. Ma tra Vienna, Parigi e le Finals di Torino la partita non è ancora chiusa.

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testa a testa
Photo by: Antoine Couvercelle / Panoramic / Insidefoto

Alcaraz sempre più solo in vetta. Il ritiro di Jannik Sinner al terzo turno del Masters 1000 di Shanghai contro Tallon Griekspoor rischia di pesare significativamente nella corsa al numero 1 del ranking mondiale. 

L’altoatesino, colpito dai crampi dopo oltre due ore e mezza di battaglia in condizioni di forte umidità, ha dovuto alzare bandiera bianca sul 3-2 del terzo set. Un epilogo amaro, soprattutto perché il torneo cinese rappresentava un’occasione importante per difendere i punti conquistati lo scorso anno con la vittoria del titolo.

Classifica e scenari: la corsa resta aperta, ma serve un’impresa

Il contraccolpo sul ranking è immediato: Sinner scende a quota 10.000 punti, perdendone appunto 950, mentre Carlos Alcaraz, assente a Shanghai e penalizzato solo di 200 punti (i quarti del 2024), sale a +1.340 sul rivale italiano. Un margine consistente, che però non chiude del tutto i giochi in vista del finale di stagione.

Il ritiro di Shanghai complica i piani di Sinner per riprendersi la vetta entro fine 2025, ma la matematica lascia ancora qualche spiraglio. Il prossimo appuntamento sarà l’ATP 500 di Vienna, dove l’azzurro tornerà in campo dopo l’esibizione del Six Kings Slam in Arabia Saudita (evento senza punti in palio dove presenzierà anche Alcaraz).

Lo spagnolo, invece, non scenderà in campo prima del Masters 1000 di Parigi-Bercy, e questo offre a Jannik un’opportunità concreta per accorciare le distanze: vincendo a Vienna, infatti, Sinner ridurrebbe il gap a 840 punti.

Nel caso di un doppio successo a Vienna e Parigi, e un Alcaraz eliminato prima dei quarti nella capitale francese, l’altoatesino potrebbe addirittura tornare numero 1 una settimana prima delle ATP Finals.

Verso Torino: Alcaraz vede la vetta, ma i giochi non sono chiusi

Domenica 9 novembre, alla vigilia delle ATP Finals di Torino, la classifica sarà aggiornata con la rimozione dei punti del 2024: Sinner perderà 1.500 punti, mentre Alcaraz ne lascerà solo 200

Lo spagnolo, dunque, è praticamente certo di presentarsi al Pala Alpitour da numero 1 del mondo.Tuttavia, Jannik potrà ancora provare a riaprire i conti sul campo, nella sua “casa” di Torino, dove lo scorso anno aveva incantato il pubblico e sfiorato il trionfo. 

Con 1.500 punti in palio, le ATP Finals restano l’ultima occasione per rendere il finale di stagione incandescente e, magari, riaccendere il sogno del trono mondiale, per cominciare il 2026 davanti a tutti come la stagione precedente.

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