McLaren va forte anche sul fronte dei conti. La scuderia britannica ha archiviato l’esercizio 2024 con un utile complessivo di 54,2 milioni di sterline, un risultato che segna un balzo considerevole rispetto ai 12,9 milioni di sterline registrati nel 2023.
La spinta principale è arrivata sia dai risultati sportivi ottenuti in pista, sia da un rafforzamento sul fronte commerciale: il fatturato complessivo di McLaren Racing ha raggiunto quota 530,3 milioni di sterline, confermando la solidità del gruppo.
Il risultato del team F1
Il contributo principale è arrivato dalla Formula 1, che da sola ha generato 488,4 milioni di sterline. In particolare, la vittoria del Mondiale Costruttori 2024 ha rappresentato un punto di svolta non solo in termini di prestigio sportivo, ma anche di ritorno economico.
L’affermazione in campionato ha avuto infatti riflessi significativi sugli introiti da premi e sponsorizzazioni, con la scuderia che ha premiato il management arrivando a raddoppiarne la remunerazione, che ha toccato i 75 milioni di sterline.
Tra i dirigenti il compenso più oneroso è spettato all’amministratore delegato Zak Brown, che nel 2024 ha percepito una retribuzione complessiva di 37,3 milioni di sterline, quasi 11 milioni in più rispetto all’anno precedente.
Zak Brown, il ritorno al vertice di McLaren fa guadagnare 37 milioni di sterline al ceo
Il contributo di Formula E e IndyCar
Ai proventi del team di F1 si aggiungono 82,1 milioni di sterline provenienti dalle attività in Formula E e IndyCar, due categorie che continuano a rappresentare per McLaren un terreno strategico di espansione e diversificazione.
Il profitto ante imposte si è attestato a 37,5 milioni di sterline, con il risultato del bilancio d’esercizio che ha beneficiato dall’effetto positivo di un credito fiscale differito pari a 16,6 milioni di sterline.
Guardando al quadro di medio periodo, dal 2020 ad oggi McLaren Racing si è distinta per aver mantenuto un buon equilibrio gestionale, accumulando profitti per 35,7 milioni di sterline, secondo quanto riporta BlackBook Motorsport.
Equilibrio tra performance in pista e sostenibilità economica
I risultati della scorsa annata rafforzano la posizione del team tra le scuderie più solide e vincenti della Formula 1 moderna, contribuendo anche a consolidare una traiettoria di crescita finanziaria che mostra segnali di continuità e prospettiva.
Con una base economica robusta, un brand rafforzato e il titolo costruttori in tasca, McLaren guarda al futuro con la possibilità concreta di consolidare il proprio status di top team sia sul piano sportivo che su quello commerciale.
La sfida principale sarà quella di mantenere questo equilibrio tra performance in pista e sostenibilità economica, condizione fondamentale per affrontare le prossime stagioni di Formula 1 sempre più competitive.