Milano Cortina guarda ai giovani. I Giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano Cortina 2026 aprono ufficialmente le porte al mondo della scuola, consentendo ai ragazzi di tutta Italia di vivere l’evento in prima persona.
La Fondazione Milano Cortina, in accordo con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha annunciato un protocollo d’intesa che permetterà a migliaia di studenti di assistere dal vivo alle gare del prossimo anno.
Come funziona l’iniziativa
Il pacchetto prevede biglietti riservati agli alunni del primo e del secondo ciclo scolastico. Sarà il Ministero ad acquistare i tagliandi e a distribuirli, in un secondo momento, alle scuole che presenteranno richiesta.
L’opportunità è aperta a tutti gli istituti della penisola, con un progetto che punta ad abbattere le distanze geografiche: le spese di viaggio e soggiorno resteranno però a carico delle scuole più lontane dalle sedi di gara.
Gli Uffici scolastici regionali hanno già ricevuto l’invito a informare i dirigenti e a raccogliere le adesioni entro il 20 ottobre 2025. Successivamente, i biglietti saranno assegnati seguendo – con ogni probabilità – l’ordine di arrivo delle richieste.
L’obiettivo dell’iniziativa
Il comunicato ufficiale non indica numeri precisi, ma le stime parlano di circa 20mila biglietti per le Olimpiadi invernali (6-22 febbraio 2026) e altrettanti per le Paralimpiadi (6-15 marzo 2026).
L’obiettivo dichiarato è quello di «promuovere l’accesso delle giovani generazioni agli eventi sportivi, favorendo un’esperienza diretta in un contesto internazionale, all’insegna dei valori olimpici e paralimpici di inclusione, amicizia, rispetto e spirito di squadra».
Questo accordo ribadisce il ruolo educativo e sociale dello sport, capace di favorire crescita e partecipazione, lasciando in eredità una legacy culturale che supera i confini dei Giochi di Milano Cortina 2026.
Un percorso già avviato con le scuole
L’iniziativa dei biglietti si inserisce in un percorso di coinvolgimento della scuola che dura ormai da anni. Basti ricordare la scelta delle mascotte ufficiali: Tina e Milo, due fratelli ermellini ideati dagli studenti dell’Istituto comprensivo di Taverna (Catanzaro).
Il loro progetto vinse un sondaggio online tra oltre 1.600 proposte, con la partecipazione di 82 istituti e 681 classi.Negli ultimi mesi, inoltre, sono stati promossi diversi progetti rivolti alle scuole e ai centri di aggregazione giovanile, con l’obiettivo di diffondere la cultura olimpica e i valori dello sport.
Per quanto riguarda la vendita ordinaria dei biglietti, ad oggi risultano acquistati circa 800mila tagliandi. Nelle prossime settimane, in vista dell’avvicinarsi dei Giochi, saranno aperti nuovi slot attraverso la biglietteria ufficiale di Milano Cortina 2026.