Mondiali atletica Tokyo 2025, l’Italia conquista 7 medaglie e scrive la storia

L’Italia dell’atletica firma un risultato storico ai Mondiali di Tokyo 2025: sette medaglie, record assoluto per gli azzurri. Da Furlani a Battocletti, una generazione che traina il movimento verso una nuova età dell’oro.

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I protagonisti azzurri
Image Credits: GRANA/ FIDAL FIDAL

Un risultato storico, mai raggiunto prima. Ai Mondiali di atletica di Tokyo 2025, ventesima edizione della rassegna, l’Italia ha conquistato sette medaglie, superando il record nazionale che resisteva dal 1995, quando a Göteborg furono sei. Solo Stati Uniti (26), Kenya (11) e Giamaica (10) hanno fatto meglio.

Gli azzurri hanno brillato in ogni specialità – corse, salti, lanci e marcia – con un’en-plein che certifica la solidità di un movimento in crescita. Come ricorda La Gazzetta dello Sport, il confronto con il passato è eloquente: tra Parigi 2003 e Oregon 2022, in dieci edizioni, l’Italia non era mai andata oltre tre medaglie, con il “vuoto” di Pechino 2015 (zero podi).

I protagonisti

Il volto simbolo della spedizione è Mattia Furlani, oro nel salto in lungo. A soli 20 anni, il reatino è diventato il più giovane campione del mondo italiano di sempre e il più giovane trionfatore della storia della specialità, strappando il primato a Carl Lewis (Helsinki 1983). Con un salto a 8,39 al quinto tentativo, dopo essere scivolato al settimo posto, Furlani ha confermato un talento destinato a lasciare il segno.

Al femminile, Nadia Battocletti è entrata nella storia: argento nei 10.000 metri e bronzo nei 5.000, è la prima italiana capace di conquistare due medaglie in una stessa edizione dei Mondiali. Un’impresa che la pone al fianco di giganti come Pietro Mennea (1983) e Francesco Panetta (1987). La trentina, in una stagione già coronata dai titoli europei nel cross e nei 10 km su strada, oltre a numerosi primati nazionali, è oggi il simbolo di un’atletica femminile sempre più competitiva.

Completano il quadro gli argenti di Andrea Dallavalle nel triplo – superato solo dal campione olimpico Pedro Pichardo – e di Antonella Palmisano nella 35 km di marcia.

Il bronzo di Iliass Aouani in maratona ha confermato la sua crescita dopo il titolo europeo, mentre Leo Fabbri, già argento a Budapest 2023, ha trovato continuità salendo nuovamente sul podio nel getto del peso.

Una nuova età dell’oro

La profondità di squadra vista sia in questi mondiali che agli Europei Under 20 – dal talento emergente Kelly Doualla, oro europeo under 20 nei 100 metri a soli 15 anni, a Larissa Iapichino, che punta al riscatto dopo Tokyo – lascia intravedere prospettive interessanti.

L’atletica italiana, storicamente marginale nel panorama internazionale, si sta trasformando in un settore capace di attrarre, seguendo il solco tracciato dall’exploit olimpico di Tokyo 2021.

Prossima tappa: il Festival dello Sport

Tutti i protagonisti saranno ospiti del Festival dello Sport, che si terrà a Trento, in programma dal 9 al 12 ottobre 2025.

Un’occasione non solo per celebrare i successi sportivi, ma anche per riflettere sull’impatto sociale ed economico di un movimento che, dopo decenni di difficoltà, è tornato protagonista sul palcoscenico globale.