F1, ufficializzato il calendario Sprint 2026: sei appuntamenti, tre sedi inedite

Nella prossima stagione il formato vedrà tre debutti assoluti a Montréal, Zandvoort e Singapore, mentre San Paolo e Austin salutano dopo anni da protagoniste

Formula 1 Singapore Airlines
la programmazione completa
GP Singapore (Credit image: F1)

Definite le gare sprint del 2026. La Formula 1 ha confermato i Gran Premi che nel prossimo anno ospiteranno i weekend Sprint: saranno sei, come già avvenuto nelle ultime due stagioni su un calendario di 24 gare complessive.

Rispetto al 2025, però, cambia molto: soltanto due dei sei appuntamenti vengono confermati, mentre quattro sedi sono nuove rispetto all’anno precedente, segnando un importante cambiamento all’insegna della dinamicità del format.

«La Sprint F1 ha continuato a crescere in termini di impatto positivo e popolarità da quando è stata introdotta nel 2021 – ha dichiarato Stefano Domenicali, ceo di Formula 1 –. Con quattro sessioni competitive invece di due in un normale weekend di gara, gli eventi Sprint offrono più azione ogni giorno ai nostri tifosi, ai partner televisivi e ai promoter, aumentando così presenze e ascolti».

La programmazione delle Sprint 2026

Il debutto avverrà alla seconda gara della stagione, a Shanghai, per poi proseguire con il Gran Premio di Miami (sesta tappa), entrambi già presenti nel programma Sprint del 2024 e del 2025.

Novità assoluta invece per Montréal, che ospiterà una Sprint per la prima volta dal 2021, anno in cui fu introdotto il format. La gara canadese, inoltre, viene anticipata a maggio rispetto alla sua tradizionale collocazione di giugno.

Ritorno anche per Silverstone, che non organizzava una Sprint dal 2021: quest’anno ospiterà per la prima volta il formato nella sua versione attuale, consolidando il suo ruolo all’interno del calendario.

La quinta Sprint sarà quella del Gran Premio d’Olanda, che vivrà la sua ultima stagione in calendario e ospiterà per la prima volta questo format. Esordio anche per Singapore, con la prova di Marina Bay che entrerà per la prima volta nella lista delle Sprint.

I cambiamenti rispetto alla scorsa stagione

«La stagione 2026 inaugurerà una nuova era regolamentare e avere tre inedite sedi Sprint renderà la lotta in pista ancora più avvincente – ha aggiunto Domenicali –.Siamo anche orgogliosi di aver accolto Gatorade come Partner Ufficiale della Sprint F1, a dimostrazione del grande interesse per l’evento da parte di un marchio globale iconico».

Allo stesso tempo, due sedi storicamente legate al format vengono escluse: Interlagos, che per la prima volta non ospiterà la Sprint del Gran Premio di San Paolo, e Austin, dove termina un ciclo di tre anni consecutivi con la gara Sprint.

Rispetto allo scorso anno escono dalla programmazione anche il GP del Belgio Spa-Francorchamps, che quest’anno ha prolungato il suo accordo con il Circus entrando nel programma rotazionale, oltre all’appuntamento di Doha in Qatar

«Il formato Sprint è diventato una parte sempre più entusiasmante del Campionato del Mondo FIA di Formula 1 – ha commentato Mohammed Ben Sulayem, presidente FIA –, offrendo gare ad alta intensità e maggiore spettacolo per i fan di tutto il mondo. L’inclusione di nuove sedi, accanto ad appuntamenti già consolidati, riflette il continuo entusiasmo di promoter, team e tifosi».