MotoGP: tutto quello che c'è da sapere sul Gran Premio a Misano

La MotoGP torna in Italia con il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, appuntamento chiave a Misano. Un weekend di emozioni con Marc Márquez, Ducati e i piloti italiani pronti a infiammare il pubblico.

MotoGP Misano
Guida al GP
Image Credits: Pertamina Enduro VR46 Racing Team

La MotoGP fa tappa in Italia per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, uno degli eventi simbolo del calendario. Il Misano World Circuit Marco Simoncelli si prepara ad accogliere il sedicesimo round della stagione 2025, in un momento chiave della corsa al titolo: Marc Marquez è vicino al nono mondiale, ma il match point non arriverà ancora sul tracciato romagnolo.

La sfida per la vetta della classifica rimane dunque aperta, mentre sullo sfondo la Motor Valley si conferma palcoscenico d’eccezione per un weekend che richiama tifosi da tutta Europa.

Caratteristiche tracciato circuito Misano

Il Misano World Circuit Marco Simoncelli rappresenta una delle tappe più tecniche e affascinanti del calendario MotoGP. Con i suoi 4,226 chilometri, 16 curve (10 a destra e 6 a sinistra) e un rettilineo principale di 530 metri, il tracciato romagnolo metterà alla prova i piloti della classe regina su una distanza di 27 giri.

La peculiarità del layout è la sua asimmetria: il maggior numero di curve a destra comporta il raffreddamento del lato sinistro delle gomme, rendendo particolarmente critica la doppia piega conclusiva (curve 15 e 16), dove basta un istante per perdere aderenza. Non a caso, la gestione degli pneumatici rappresenta una variabile determinante, acuita dalle temperature elevate che a settembre possono trasformarsi in un fattore decisivo per l’esito del weekend.

Il tracciato, che in passato si percorreva con un diverso senso di marcia, conserva ancora oggi il suo fascino e un equilibrio tra tecnica e spettacolo. Tra i punti di frenata più selettivi spiccano il complesso delle Rio, dove è facile perdere l’anteriore e non mancano contatti e cadute; la Quercia, dove si passa da quasi 300 km/h a meno di 80 km/h in poco meno di cinque secondi: un banco di prova che misura sensibilità e controllo; il Tramonto, caratterizzato da una doppia fase di staccata; e il Carro, curva lenta che mette in crisi l’avantreno e che in passato ha visto episodi clamorosi.

Le opportunità di sorpasso non mancano.

Storia: la MotoGP respira il profumo del mare

Il Gran Premio di San Marino ha una storia lunga e articolata nel Motomondiale. L’Autodromo Santa Monica, – così fino al 2011 – entrò nel panorama mondiale già nel 1980 ospitando il GP delle Nazioni. Negli anni successivi, fino al 1985, il tracciato si alternò ad altri circuiti italiani. Dal 1985 al 1993, il GP di San Marino divenne un appuntamento fisso, con campioni come Eddie Lawson, Randy Mamola, Pierfrancesco Chili, Wayne Rainey, Mick Doohan e Luca Cadalora.

L’edizione del 1993 fu segnata dalla tragedia: un incidente durante la gara lasciò paralizzato Wayne Rainey, accelerando i lavori di messa in sicurezza del circuito, che includevano la modifica del senso di percorrenza e l’introduzione di curve a sinistra.

Dopo tredici anni di assenza, Misano tornò nel calendario del Motomondiale nel 2007 con il nome Gran Premio di San Marino e Riviera di Rimini. Il ritorno fu celebrato con vittorie di rilievo come quella di Casey Stoner su Ducati. Nel 2011 l’impianto venne intitolato a Marco Simoncelli, il giovane pilota di Coriano tragicamente scomparso.

Dal 2007 a oggi, Misano ha ospitato 21 Gran Premi, con una doppia edizione nel 2020 e nel 2021 a causa della pandemia – il GP di San Marino e della Riviera di Rimini, affiancato dal GP dell’Emilia Romagna – e ripetuta anche nel 2024 per l’annullamento di un altra gara

Tra i piloti più vincenti sulla pista adriatica spicca Marc Márquez, che ha trionfato cinque volte tra Honda e Ducati, confermandosi protagonista sia prima che dopo il grave infortunio del 2021.

MotoGP a Misano: come ci arrivano i piloti

Dopo il Gran Premio di Catalogna, Marc Márquez vede sfumare la possibilità di chiudere il mondiale già a Misano, complice la vittoria del fratello Álex. Nonostante questo, il pilota del Ducati Lenovo Team arriva sul circuito romagnolo deciso a confermare il proprio stato di forma e replicare il successo ottenuto in uno dei due appuntamenti riminesi del 2024, forte di una striscia impressionante di podi e vittorie.

Il rivale più insidioso resta Álex Márquez, reduce dalla rimonta vincente a Barcellona e pronto a complicare i piani del fratello. Alle loro spalle, i piloti italiani puntano a sfruttare il Gran Premio di casa per tornare protagonisti: Francesco Bagnaia cerca il riscatto dopo un weekend difficile in Catalogna, mentre Enea Bastianini, vincitore qui nel 2024, vuole confermarsi come riferimento del marchio KTM, mettendo pressione a Pedro Acosta.

Anche Aprilia e VR46 vedono Misano come un banco di prova cruciale. Jorge Martín ha bisogno di risultati significativi, mentre Marco Bezzecchi punta a confermare la costanza di rendimento mostrata nelle ultime gare. Meno fortunate le condizioni di Franco Morbidelli, reduce da una caduta in Catalogna, e Fabio Di Giannantonio, che proveranno comunque a conquistare il pubblico locale.

Entusiasmo da record: si lavora sul futuro

L’attesa per il Gran Premio di Misano si respira già nei giorni precedenti, tra tribune gremite, coreografie spettacolari e un entusiasmo palpabile.

«Le sensazioni sono positive, – commenta a MotoSprint Andrea Albani, storico Managing Director del circuito – a partire dall’andamento della vendita dei biglietti, che fa ben sperare di avvicinare il record di 163mila presenze registrato lo scorso anno. Nonostante il campionato abbia un leader consolidato, la voglia di assistere al Gran Premio resta altissima. Abbiamo strutturato l’evento come una vera festa: anche quest’anno i numerosi eventi collaterali animeranno Misano e dintorni. Partner come Red Bull contribuiscono a rendere l’atmosfera ancora più vivace, con iniziative come il party di sabato sera al ‘Misanino’, con Afrojack come ospite speciale. L’ottima risposta della prevendita e il calendario ricco di eventi mi rendono davvero ottimista».

Sul fronte dei contratti, il rapporto tra Misano e Dorna scadrà nel 2026. Albani conferma che le trattative per il rinnovo sono in corso: «C’è ottimismo. L’obiettivo è estendere l’accordo di cinque anni, con l’intento di ottenere anche qualche beneficio aggiuntivo».

Dove vedere il GP a Misano: programma completo

Tutte le sessioni dell’edizione 2025 del Gran Premio di San Marino e Riviera di Rimini, in scena a Misano, verranno trasmesse in diretta su Sky Sport MotoGP (ch. 208) e su NOW TV.

Per chi preferisce il segnale in chiaro, TV8 proporrà in diretta, oltre alle qualifiche e la Sprint di sabato, anche la gara della domenica.

Programma completo

Sabato 19 luglio

  • 10:10 – FP2 MotoGP
  • 10:50 – Qualifiche MotoGP (diretta TV8)
  • 15:00 – Sprint MotoGP (diretta TV8)

Domenica 20 luglio

  • 09:40 – Warm-Up MotoGP
  • 14:00 – Gara MotoGP (diretta TV8)

MotoGP Misano: tutti i record

  • Circuito: Misano World Circuit Marco Simoncelli (dal 2011)
  • Debutto in MotoGP: 2007
  • Scadenza contratto: 2026
  • Record spettatori: 163.558 (2024)
  • Record vittorie piloti: Marc Marquez (5)
  • Record vittorie team
  • Giro record all time: Pecco Bagnaia (1’30”304, Ducati, 2024)
  • Giro record gara: Pecco Bagnaia (1’30”877, Ducati, 2024)

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