Campioni in carica e chiamati a confermarsi in un contesto sempre più competitivo. L’Italia della pallavolo maschile si presenta ai Mondiali 2025 di Manila con un gruppo rinnovato ma guidato dall’esperienza del capitano Simone Giannelli. Il ct Ferdinando De Giorgi ha reso nota la rosa dei 14 azzurri che, dal 12 al 28 settembre, andranno a caccia di un bis storico.
I convocati
- Palleggiatori: Simone Giannelli (capitano), Riccardo Sbertoli
- Centrali: Gianluca Galassi, Simone Anzani, Giovanni Gargiulo, Roberto Russo
- Schiacciatori: Mattia Bottolo, Alessandro Michieletto, Luca Porro, Francesco Sani
- Opposti: Kamil Rychlicki, Yuri Romanò
- Liberi: Fabio Balaso, Domenico Pace
Dei 15 presenti a Manila, sarà quindi Giovanni Sanguinetti a lasciare la manifestazione. Confermano quindi di essere in buona salute Romanò e Gargiulo, gli infortunati della vigilia.
Completano lo staff tecnico: Massimo Caponeri (vice allenatore), Marco Meoni (assistente), Nicola Giolito (preparatore atletico), Marco Penza (medico), Francesco Alfatti e Fabio Rossin (fisioterapisti), Ivan Contrario (scoutman) e Giacomo Giretto (team manager). Presente anche il pedagogista Giuliano Bergamaschi.
Le sfide del girone
Gli azzurri, campioni del mondo in carica dopo il trionfo del 2022, esordiranno domenica 14 settembre contro l’Algeria (ore 8 italiane). Seguiranno le sfide con Belgio (16 settembre, ore 15.30) e Ucraina (18 settembre, ore 15.30).
Il cammino dell’Italia si annuncia tutt’altro che semplice: tra i principali avversari al titolo ci saranno i polacchi, padroni di casa e campioni della Nations League, la Francia olimpionica e il sempre competitivo Brasile.
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Le parole di Giannelli
Il capitano Simone Giannelli ha raccontato le sensazioni della vigilia:
«Siamo pronti e carichi per questa nuova avventura. Arrivare qui da campioni del mondo in carica è motivo di orgoglio, soprattutto dopo il successo delle ragazze che hanno portato in Italia un altro titolo. Vogliamo ripetere l’impresa, pur sapendo quanto sarà complicato».
Sulla pressione del “patch” iridato cucito sulla maglia, Giannelli ha chiarito:
«Ci ricorda un risultato bellissimo, ma appartiene al passato. Ora conta solo ciò che sapremo fare in questa manifestazione. Il nostro obiettivo è restare competitivi dall’inizio alla fine e provare a scrivere un’altra pagina storica».
Le assenze e lo stato di forma
Rispetto al gruppo abituale, l’Italia dovrà rinunciare a Daniele Lavia, fermato da una frattura scomposta pluriframmentaria con lesioni tendinee alla mano destra.
Giannelli ha però rassicurato sullo stato del gruppo:
«Abbiamo fatto un buon percorso di preparazione, con amichevoli tra Italia e Giappone. Ora arrivano le partite che contano: dovremo essere pronti a battagliare contro squadre che negli ultimi mesi ci hanno messo in difficoltà».
Dopo il quarto posto ai Giochi di Parigi 2024 e la finale di VNL persa contro la Polonia, l’Italia vuole dimostrare di poter restare stabilmente ai vertici mondiali. Il percorso non sarà semplice, ma la squadra di De Giorgi arriva con la consapevolezza di poter competere ai massimi livelli.