Tortona inaugura la nuova Cittadella dello Sport: progetto da 50 milioni di euro

L’intervento realizzato dalla famiglia Gavio vede il nuovo palazzetto del basket al centro di un polo dedicato allo sport e al tempo libero.

Derthona Basket progetto Cittadella sport Tortona
polo multifunzionale
Image credits: LBA

All’ultimo miglio il nuovo palazzetto della Cittadella dello Sport di Tortona. Fra tre settimane, in occasione dell’amichevole con i campioni d’Italia della Virtus Bologna, Tortona alzerà ufficialmente il sipario sul progetto. 

Dopo quattro anni di lavori – avviati nel 2019 e preceduti da un progetto presentato nel 2018 – prende forma l’intervento promosso dalla famiglia Gavio attraverso la società Appia srl, pensato come nuova casa del Derthona Basket e come centro di aggregazione per il territorio, riporta Il Sole 24 Ore.

Il cuore del progetto: il nuovo Palazzetto

Il complesso, realizzato su un’area di circa 70mila metri quadrati in zona San Guglielmo, ha richiesto un impegno economico di 50 milioni di euro. Il progetto porta la firma dello studio milanese Barreca & La Varra, mentre la realizzazione è stata seguita da Codelfa, società del Gruppo Gavio, in qualità di general contractor.

L’area, in precedenza destinata a funzioni industriali e logistiche, è stata riconvertita con una variante urbanistica che ha permesso di insediare impianti, strutture e servizi dedicati allo sport e al tempo libero.

Il fulcro della Cittadella è il palazzetto dello sport, che ospiterà le partite del Derthona Basket ma sarà utilizzabile anche per concerti e grandi eventi. Con una capienza superiore a 5mila spettatori, è progettato per accogliere competizioni di livello internazionale.
Accanto alla grande arena, sono presenti:

  • una palestra da quasi 500 posti dedicata soprattutto al basket femminile e giovanile,
  • due campi da basket all’aperto,
  • campi da padel,
  • aree verdi e spazi gioco per bambini.

Un modello di rigenerazione urbana

Il complesso è collegato al centro di Tortona tramite una nuova pista ciclabile e include anche un ristorante circolare all’ingresso, pensato come punto di ritrovo e integrazione delle attività sportive con iniziative culturali e di intrattenimento (cinema all’aperto, spettacoli musicali).

La Cittadella dello Sport nasce come progetto di rigenerazione urbana con l’obiettivo di offrire un luogo di aggregazione per giovani e famiglie, dedicato ai fondatori del Gruppo, Marcellino e Pietro Gavio.

«Il mix funzionale è interamente dedicato allo sport, e in particolare al basket – spiega l’architetto Giovanni La Varra con una palestra da 500 posti e il palazzetto da oltre 5mila, oltre a spazi per allenamenti e attività all’aperto».

Un trend nazionale

L’approccio progettuale ha privilegiato tecniche di costruzione rapide. «La palestra è stata interamente prefabbricata e poi rivestita dall’attuale facciata – racconta l’architetto Gianandrea Barreca –. Il rivestimento in alluminio specchiante riflette il paesaggio circostante, mentre negli spazi esterni troviamo volumi rivestiti in alluminio opaco e una scatola di vetro che ospita spogliatoi, palestra e centro di riabilitazione».

Il modello “sport and leisure” della Cittadella si inserisce in un filone già visto in altri contesti italiani: dal Chorus Life di Bergamo al Bosco dello Sport di Venezia, dall’Arena Campovolo di Reggio Emilia al Viola Park di Firenze, fino ai progetti in corso a Lamezia Terme e a Taranto in vista dei Giochi del Mediterraneo 2026.

Con questa nuova infrastruttura, Tortona si prepara a diventare non solo la capitale sportiva del Derthona Basket, ma anche un polo di attrazione interregionale per Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna.

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