L’avventura dell’Italia agli Europei di basket parte con il piede sbagliato. A Limassol gli azzurri di Gianmarco Pozzecco cedono 75-66 contro la Grecia, guidata da uno straordinario Giannis Antetokounmpo.
La stella dei Milwaukee Bucks è salita in cattedra dominando il parquet con 31 punti e 7 rimbalzi in 29 minuti, rivelandosi ancora una volta immarcabile vicino al ferro con il suo talento esplosivo.
La partita
L’inizio è stato subito in salita: Giannis ha acceso il motore con tre schiacciate consecutive che hanno piegato la difesa azzurra. Nei momenti di riposo del fuoriclasse, ci hanno pensato Dorsey e Papanikolaou dall’arco a mantenere alto il ritmo, portando i greci fino al +12 (24-12).
L’Italia ha provato a reagire cambiando assetto: Gallinari da pivot in un quintetto più basso, qualche fiammata di Spagnolo e la spinta di Melli hanno permesso di andare al riposo lungo sul 36-32.
Ma al rientro dagli spogliatoi è stato ancora “Antetokounmpo show”: canestri, assist e un impatto fisico devastante che ha riportato la Grecia a +11 sul 56-45 al termine del terzo quarto. Nel finale le triple di Toliopoulos e Larentzakis hanno scavato il solco definitivo.
L’Italia ha provato a restare aggrappata con Niang (11 punti), Spagnolo (10) e soprattutto il capitano Melli (15), ma le percentuali al tiro hanno condannato gli azzurri: solo il 37% dal campo e un pesante 7/27 da tre punti (25,9%). Serata da dimenticare per Fontecchio, fermato a soli 4 punti dopo essersi sbloccato oltre la mezz’ora di gioco.
Le altre gare e la prossima sfida degli azzurri
Prima della palla a due i tifosi ellenici hanno dedicato un coro speciale ad Achille Polonara, presente in campo nonostante la difficile battaglia personale che sta affrontando: un momento che ha unito idealmente le due tifoserie in un applauso commosso.
Se la sconfitta con la Grecia era in parte pronosticabile, la vera notizia di giornata arriva dall’altro match del Gruppo C: la Georgia ha travolto la Spagna campione in carica con un sorprendente 83-69, grazie a un secondo tempo travolgente (46-34).
Protagonista Tornike Shengelia, rientrato in campo dopo l’aritmia cardiaca che lo aveva fermato l’8 agosto: in 20 minuti ha firmato 13 punti e 2 rimbalzi, ignorando i consigli medici di rinunciare alla partita. Una vera favola sportiva dentro la favola.
Per l’Italia la partita contro la Georgia, in programma sabato alle 14, assume già i contorni di uno spareggio. Un altro passo falso potrebbe complicare seriamente il cammino degli azzurri nella fase a gironi.