F1, Las Vegas resterebbe fino al 2027: 20 milioni di dollari da LVCVA

La Formula 1 correrebbe a Las Vegas almeno fino al 2027. La LVCVA avrebbe approvato un’estensione biennale della sponsorizzazione con un investimento di 20 milioni di dollari, confermando il ruolo strategico della gara.

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impatto sulla città
Image Credits: media centre Ferrari

Il Gran Premio di Formula 1 di Las Vegas continuerà ad animare la “Sin City” almeno fino al 2027. La conferma arriverebbe dalla Las Vegas Convention and Visitors Authority (LVCVA), che avrebbe approvato un’estensione biennale del contratto di sponsorizzazione con un investimento complessivo di 20 milioni di dollari: 10 milioni all’anno per le edizioni 2026 e 2027, in aumento rispetto ai 6,5 milioni annui previsti nell’accordo iniziale.

«Siamo entusiasti dell’azione odierna della Las Vegas Convention and Visitors Authority, che ha approvato ufficialmente la nostra continua collaborazione con la destinazione, – ha dichiarato Emily Prazer, presidente e amministratore delegato del Las Vegas Grand Prix. – I forti rapporti che abbiamo costruito con le comunità turistiche e commerciali ci hanno permesso di presentare una delle gare più emozionanti e attese del calendario di Formula Uno. Non vediamo l’ora di lavorare insieme per molti anni a venire».

L’intesa garantirebbe così la presenza della F1 in Nevada oltre la scadenza del contratto originario, fissata dopo la gara di quest’anno (20-22 novembre). La notizia riportata da Review Journal segue quanto anticipato a giugno in occasione del GP del Canada, quando il CEO della LVCVA Steve Hill aveva confermato l’esistenza di un’intesa di massima per prolungare la partnership.

F1 a Las Vegas: impatto economico e ritorno d’immagine

Dal debutto nel 2023, il GP di Las Vegas si è affermato come uno degli eventi più redditizi e mediaticamente rilevanti del calendario F1. La gara inaugurale ha generato un impatto economico stimato in 1,5 miliardi di dollari, diventando il più grande evento sportivo nella storia della città. L’edizione 2024 ha registrato 306.000 presenze complessive in tre giorni e 175.000 visitatori unici, con un indotto di 934 milioni di dollari secondo le analisi di Applied Analysis.

Per il 2025, la LVCVA prevede un impatto pari o superiore a quello dello scorso anno, anche grazie a una riduzione del prezzo medio dei biglietti di circa il 30%.

«È stato davvero utile non solo vendere più biglietti, ma anche generare maggiori entrate, – ha detto Hill. – Siamo entusiasti di questo e pensiamo che sarà molto vantaggioso per la città».

Investimenti e logistica

Il nuovo accordo comprenderebbe anche fondi per un programma di trasporto dedicato ai dipendenti della Strip durante il weekend di gara e per l’acquisto di biglietti da parte dell’ente turistico. Circa 7,5 milioni di dollari annui coprirebbero la sponsorizzazione diretta, mentre 2,5 milioni sarebbero destinati a mobilità e ticketing.

Liberty Media, proprietaria della F1, ha investito oltre 500 milioni di dollari per il GP di Las Vegas, acquisendo terreni e realizzando una struttura permanente per i box e la Grand Prix Plaza.

La città, dal canto suo, ha affrontato importanti interventi infrastrutturali: il tracciato di 3,8 miglia, ricavato in gran parte su strade pubbliche, ha richiesto nove mesi di lavori nel 2023. L’impatto sul traffico si è ridotto a quattro mesi nel 2024 e, secondo la LVCVA, scenderà ulteriormente quest’anno grazie a una migliore organizzazione dei cantieri.

F1, GP Las Vegas: prospettive a lungo termine

Sebbene la proroga varrebbe fino al 2027, Hill ha sottolineato che non si tratterebbe di un limite temporale:

«Non c’è un piano particolare, se non quello di far durare la gara più di cinque anni. L’accordo di due anni sembra avere senso per arrivare a cinque anni. A quel punto valuteremo sicuramente un accordo più a lungo termine, se avrà senso farlo. Si tratta in parte di logistica e in parte di economia. Deve funzionare per loro (F1), deve funzionare per la città, e questo continua a migliorare».

Con l’obiettivo dichiarato di rendere il GP di Las Vegas un appuntamento fisso nel weekend precedente al Giorno del Ringraziamento, l’evento sembra destinato a restare un pilastro della strategia commerciale e di marketing globale della Formula 1, consolidando il legame con uno dei mercati turistici più competitivi al mondo.