Una nuova era per il ciclismo professionistico prende il via al Tour de France 2025, con il ritorno di un colosso dell’abbigliamento sportivo: Nike entra ufficialmente tra gli sponsor del Team Visma | Lease a Bike, siglando un accordo da 50 milioni di euro all’anno.
Una cifra record per il settore, che sottolinea la volontà del brand statunitense di riaffermarsi in uno sport dove aveva già lasciato un segno indelebile.
Il ritorno di Nike dopo 15 anni: da Armstrong a Vingegaard
Nike mancava dal WorldTour maschile dal 2011, quando si chiuse la lunga collaborazione con Lance Armstrong, segnata dalle campagne Livestrong e dalle maglie indossate nei team US Postal, Discovery Channel e RadioShack. Dopo oltre un decennio di assenza, l’azienda di Beaverton torna nel gruppo per supportare una delle squadre più forti e strutturate del panorama internazionale, la Visma | Lease a Bike di Jonas Vingegaard, Wout van Aert, Sepp Kuss e Matteo Jorgenson.
L’accordo, non ancora ufficializzato, è stato anticipato da CyclingNews e confermato dalle prime immagini dei Campionati nazionali a cronometro nei Paesi Bassi, dove il celebre “baffo” è comparso sulle ammiraglie della squadra olandese. Secondo quanto raccolto da WielerFlits, Nike fornirà inizialmente l’abbigliamento casual e il materiale tecnico da fuori gara, ma l’intenzione è di ampliare l’impegno nei prossimi mesi, fino a comparire anche sulle divise ufficiali.
Un investimento strategico
La scelta di Visma non è casuale. La formazione giallonera è tra i promotori del progetto OneCycling, un consorzio di squadre che mira a riformare radicalmente il ciclismo su strada attraverso una sorta di “superlega”. Obiettivo: un calendario unico e centralizzato, più attrattivo per sponsor e broadcaster, simile a quanto accade in Formula 1 o MotoGP. Un progetto ambizioso, che per ora non ha l’appoggio della UCI, ma su cui Nike sembra voler scommettere fin da subito, intravedendo un’opportunità per una nuova visibilità globale.
Con questa mossa, Nike si posiziona come partner strategico di una delle realtà chiave del ciclismo del futuro, confermando la volontà di tornare in modo strutturato in uno sport che sta evolvendo anche sotto il profilo commerciale e mediatico.
Un portafoglio sponsor in espansione per Visma | Lease a Bike
L’ingresso di Nike si inserisce in un contesto di grande fermento per la squadra neerlandese, che nel 2025 ha già annunciato il ritorno di due marchi storici come Rabobank e Skil, rafforzando ulteriormente la propria struttura finanziaria e d’immagine. Secondo fonti vicine al team, tutti e tre i brand compariranno ufficialmente sulle divise a partire dal Tour de France 2025.
Per Nike, si tratta di un rientro graduale ma significativo: già nel 2024 il brand ha iniziato a esplorare nuovamente il ciclismo sponsorizzando Demi Vollering e la formazione femminile FDJ-Suez, per la quale ha sviluppato anche una nuova linea di scarpe da gara.
Il ciclismo parla (anche) americano
Il ciclismo moderno è sempre più globale, e l’ingresso di un gigante come Nike conferma quanto il valore commerciale delle squadre e degli eventi sia in ascesa. L’investimento da 50 milioni l’anno rappresenta uno dei più alti mai registrati per una partnership nel ciclismo, e apre la strada a nuove dinamiche di branding, merchandising e sviluppo internazionale.
Il Tour de France 2025 sarà quindi non solo una sfida sportiva per Vingegaard e compagni, ma anche una vetrina per l’industria globale dello sport, dove il ritorno di Nike promette di segnare un nuovo capitolo nella storia del ciclismo professionistico.
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