Dikembe Mutombo, uno dei più grandi difensori nella storia della NBA, si è spento a 58 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore al cervello. La sua carriera, costellata di successi e riconoscimenti, lo ha reso una figura leggendaria nel mondo del basket.
Entrato nella Hall of Fame, Mutombo ha calcato i parquet della NBA dal 1991 al 2009, distinguendosi come uno dei migliori difensori di sempre.
Scelto con la quarta scelta assoluta al Draft del 1991 dai Denver Nuggets, Mutombo ha iniziato la sua carriera in Colorado, dove ha giocato per cinque stagioni. Successivamente, è passato agli Atlanta Hawks, continuando a dominare il gioco difensivo.
Durante la sua lunga carriera, ha indossato anche le maglie dei Philadelphia 76ers, dove ha affiancato Allen Iverson fino a raggiungere le finali NBA, dei New Jersey Nets, dei New York Knicks e infine degli Houston Rockets.
Mutombo NBA – I record dell’Hall of Famer
Con un totale di 1.196 partite giocate, i numeri di Mutombo parlano da soli: 9.8 punti, 10.3 rimbalzi e 2.8 stoppate di media a partita. Nel 1995-96, raggiunse il suo massimo con ben 4.5 stoppate a partita. Il suo palmarès vanta 8 partecipazioni all’NBA All-Star Game, 3 titoli come leader nelle stoppate e 4 premi come miglior difensore dell’anno.
Famoso per il suo gesto con l’indice dopo una stoppata, accompagnato dalla frase “Not in my house“, Mutombo ha lasciato un segno indelebile non solo per le sue capacità in campo, ma anche per la sua personalità carismatica e la sua dedizione alle cause umanitarie fuori dal campo. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il mondo del basket e per i suoi numerosi fan in tutto il mondo.