Wolico, azienda pioniera nelle soluzioni di intelligenza artificiale, e il Centro per le Scienze Cognitive (CIMeC) dell’Università di Trento sono alla ricerca di un giovane ricercatore.
Sono aperte le candidature per un dottorato di ricerca industriale di 4 anni incentrato sullo sfruttamento del potere dell’intelligenza artificiale per combattere il declino cognitivo legato all’età.
«In qualità di Delegato del Rettore per lo Sport con una speciale responsabilità per le Olimpiadi Invernali 2026, sono felice per questa partnership tra Wolico e CIMeC/Università di Trento – ha commentato Paolo Bouquet, delegato del Rettore per lo Sport UniTn –. Ciò è in linea con l’approccio dell’Università di Trento per approfondire ulteriormente le nostre riflessioni e le nostre relazioni con l’ecosistema sportivo – che spazia da partner industriali a iniziative di innovazione».
Wolico: un’azienda innovativa
Wolico è un’azienda all’avanguardia nelle soluzioni di intelligenza artificiale, specializzata nell’estrazione di informazioni utili da grandi quantità di dati per settori come lo sport, la sanità e la business intelligence.
Si rivolge alle multinazionali che operano in ambienti ipercompetitivi, consentendo loro di ottimizzare le prestazioni e prendere decisioni informate.
«Questa collaborazione con la mia alma mater, l’Università di Trento, è un onore – ha dichiarato Carlo Bertelli, il fondatore di Wolico –. Mi permette di restituire quanto ricevuto e allo stesso tempo di favorire i ponti tra mondo accademico e innovazione, un valore centrale per Wolico».
CIMeC, un centro di ricerca d’eccellenza
Il CIMeC, Centro per le Scienze della Mente e del Cervello, è un centro interdisciplinare di ricerca e insegnamento nel campo delle Neuroscienze Cognitive, situato a Rovereto (TN).
I ricercatori del CIMeC studiano l’organizzazione del cervello attraverso l’analisi delle sue caratteristiche funzionali, strutturali e psicologiche, sia in condizioni normali che patologiche.
«Sono entusiasta di questa collaborazione con Wolico, – ha concluso Veronica Mazza, professoressa associata del CIMeC – la vedo come una grande opportunità per formare una nuova generazione di ricercatori».
Wolico Università Trento – Una sfida pressante, un approccio innovativo
Con l’invecchiamento della popolazione, la necessità di soluzioni per mantenere la funzione cognitiva diventa sempre più critica.
Questo progetto si concentra sulla connessione tra attività fisica e forma fisica cognitiva negli anziani.
Attraverso l’applicazione di metodi all’avanguardia di neuroscienze cognitive, algoritmi di profilazione e tecnologie di e-health, la ricerca esplorerà come programmi di esercizi personalizzati possano migliorare l’apprendimento e rallentare il declino cognitivo.
Wolico Università Trento – l’incontro tra mondo accademico e industria
Questo programma di dottorato industriale riflette la forza combinata dell’esperienza di Wolico nell’intelligenza artificiale e nella profilazione e del rinomato ambiente di ricerca del CIMeC. Il candidato selezionato avrà il privilegio di lavorare con esperti di punta di entrambe le istituzioni.
- 12 mesi a Wolico: Il ricercatore acquisirà esperienza nell’implementazione di metodi di machine learning e intelligenza artificiale sui dati del progetto, contribuendo direttamente alle innovazioni di Wolico.
- Dottorato di ricerca presso CIMeC: Il Centro mente/cervello dell’Università di Trento fornirà un ambiente accademico stimolante per lo sviluppo teorico e metodologico. Il dottorando beneficerà di una solida base di competenze di ricerca e comunicazione scientifica.
Wolico Università Trento – L’impatto del lavoro
I risultati di questo progetto hanno il potenziale per rivoluzionare il modo in cui affrontiamo l’invecchiamento sano. La ricerca contribuirà a:
- Soluzioni tecnologiche personalizzate: Sviluppo di dispositivi indossabili e strumenti di e-health su misura per le esigenze individuali, che promuovono l’attività fisica e il benessere cognitivo.
- Miglioramento degli algoritmi di intelligenza artificiale: L’inclusione di dati provenienti da popolazioni sottorappresentate migliorerà la precisione e l’efficacia delle soluzioni basate sull’intelligenza artificiale per gli anziani.
- Un ponte tra mondo accademico e industria: Questa collaborazione apre la strada a future partnership, accelerando l’innovazione per un futuro più sano.
Il profilo ricercato:
- Un ricercatore appassionato con esperienza in neuroscienze cognitive, analisi dei dati, scienza computazionale o un campo correlato.
- Un forte interesse per la ricerca multidisciplinare, in particolare all’incrocio tra scienza cognitiva e intelligenza artificiale.
- Esperienza nella raccolta e analisi dei dati, idealmente con popolazioni di anziani.
- Familiarità con i metodi di ricerca pertinenti al progetto, come EEG o neurostimolazione (un plus).
- Esperienza di programmazione, preferibilmente in Python o Matlab.
- Inglese fluente.
La candidatura
Il termine per le candidature scade il 15 luglio 2024. Non perdere questa entusiasmante opportunità di far parte di una ricerca all’avanguardia con un impatto concreto sul mondo reale.
Tutti i dettagli e il link di candidatura: https://www.unitn.it/drcimec/413/pnrr-grants
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