Si chiama, all’insegna della semplicità e dell’efficacia, Gucci Tennis la nuova collezione delle maison dedicata allo sport con la racchetta.
Con testimonial i giovani tennisti britannici Emma Cohen e George Loffhagen, la collezione è ispirata ai modelli anni ’70, decennio in cui in casa Gucci si decise di ampliare l’offerta dedicata a questo sport, puntando in particolar modo su accessori e calzature, tra cui le celebri snakers Tennis 1977, prodotte in larga scala dal marchio e diventante ormai un’icona di stile.
Nel decennio successivo Gucci ha affiancato alle calzature una collezione di capi ready to wear, tra cui polo, shorts e cappellini.
Ed è su questi due filoni che poggia la collezione Gucci Tennis: ai capi di abbigliamento, si affiancano polsiere e articoli in pelle, tra cui borsone e zaino per racchetta, oltre alle iconiche Tennis 1977, proposte in total white e alle sneakers Gucci Ace decorate con il monogramma Gg, per un’offerta all’insegna della completezza.
D’altronde l’interesse del marchio di lusso per il mondo del tennis, non solo ha radici profonde ma è stato capace di rinnovarsi nel tempo e di supportare direttamente gli sportivi protagonisti.
Gucci Tennis – il sodalizio con Jannik Sinner
L’attuale numero uno al mondo, Jannik Sinner, è infatti global brand ambassador della maison da tre anni ormai: celebre il suo ingresso sul verde di Wimbledon con il borsone Gucci durante l’edizione 2023.
Una scelta, quella dell’asso italiano, che l’ha portato a superare un altro – singolare -record: è stato infatti il primo tennista di sempre a portare un marchio di lusso sul campo da tennis.
E a prescindere dalle discussioni che ne seguirono (prima maison luxury e non brand sportivo a vestire un tennista) il sodalizio tra Sinner e la casa italiana, parte del gruppo francese Kering, prosegue più forte che mai, come dimostra anche l’ultima campagna “Gucci is a Feeling” che vede il tennista testimonial, ritratto proprio con il borsone in spalla.