Si chiude un anno da record dal punto di vista finanziario per Ferrari. La casa di Maranello, in sede di presentazione dei risultati preliminari consolidati per il 2022, ha annunciato ricavi netti per 5,095 miliardi di euro, in crescita a doppia cifra – pari al 19,3% – sull’esercizio precedente.
In crescita del 15,8% l’EBITDA pari a 1,773 miliardi di euro e l’utile netto che si arresta poco sotto il miliardo di euro, pari a 939 milioni di euro.
Entrando nel dettaglio il grosso delle revenue sono imputabili alla linea di ricavo “Automobili e parti di ricambio”, pari a 4,34 milioni di euro, con un balzo del 17,8% a cambi costanti rispetto al 2021.
Merito dell’aumento dei volumi di vendita e delle personalizzazioni: nel 2022 infatti le vetture consegnate hanno raggiunto le 13.221 unità, in crescita di 2.066 unità sul 2021.
Ferrari risultati finanziari 2022 – cresce la domanda globale
L’aumento delle consegne nel corso dell’anno è stato trainato dalla Ferrari Portofino M e dalla famiglia SF90, nonché dalla fase di accelerazione della 296 GTB e della 812 Competizione. Le consegne delle Ferrari Monza SP1 e SP2 sono diminuite rispetto all’anno precedente e sono terminate nel primo trimestre 2022. Nel quarto trimestre 2022 sono iniziate le consegne delle prime Daytona SP3.
L’appeal del marchio Ferrari si conferma di grande forza a livello globale con un contributo positivo, in termini di vendite, di tutte le aree geografiche. Buona la performance EMEA, in crescita dell’8,5% mentre ancora meglio fanno le Americhe, con una crescita del 21,8%.
Menzione a parte meritano i mercati di Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan che registra un balzo del 72,6% sull’anno precedente.
Ferrari risultati finanziari 2022 – Motori e sponsorizzazioni
La linea di ricavo Motori presenta invece una variazione in negativo rispetto al precedente esercizio con una flessione di 18 punti percentuale che porta la voce a 155 milioni di euro rispetto ai 189 milioni entrati nel 2021. Una contrazione che, spiega la nota ufficiale, «riflette la diminuzione delle consegne a Maserati, con l’approssimarsi della scadenza del contratto nel 2023».
In terreno positivo invece la linea Sponsorizzazioni, che cresce del 6,5% a cambi costanti e porta le revenue a 479 milioni. Risultato imputabile al migliore posizionamento nel campionato di Formula 1 dell’anno precedente e al contributo delle attività lifestyle.
«Lo scorso anno si è concluso con risultati finanziari eccezionali che hanno raggiunto e superato la nostra guidance stabilendo nuovi record in tutte le metriche, come un utile netto di 939 milioni di Euro e una generazione di free cash flow industriale di 758 milioni di Euro. Questi dati pongono le basi per un 2023 ancora più forte, alimentato da una persistente domanda elevata dei nostri prodotti in tutto il mondo” – ha commentato Benedetto Vigna, Amministratore Delegato di Ferrari -. “Nonostante il complesso scenario macroeconomico globale, guardiamo avanti con grande fiducia, incoraggiati dai numerosi segnali e risultati di un’azienda in evoluzione. Stiamo innovando costantemente i nostri prodotti e processi, avvicinandoci ai nostri obiettivi di decarbonizzazione. Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione, alla volontà di progresso, all’apprendimento continuo, al focus e alla fiducia che contraddistinguono le nostre persone».